Dash ha annunciato una partnership con iQ CashNow andando ad aggiungere alla sua rete oltre 1000 nuovi commercianti che da ora in poi così accettano di essere pagati con questa criptovaluta.
iQ CashNow è un’azienda austriaca specializzata nella costruzione di ecosistemi blockchain complessi. Gli ATM iQ CashNow consentono di acquistare o vendere criptovalute a livello europeo con oltre 250 sedi e più di 250 ATM dislocati in 5 Paesi, tra cui anche l’Italia.
iQCashnow vende anche terminali POS mobili che combinano metodi di pagamento tradizionali con pagamenti in criptovaluta in un unico pacchetto completo di software, hardware e servizi.
Dash – detta anche Digital cash – è una criptovaluta open source P2P (peer-to-peer). I vantaggi di Dash sono molteplici:
Transazioni istantanee (InstantSend);
Transazioni private (PrivateSend);
Fee quasi nulle;
Gestisce un modello autonomo e autofinanziato che consente alla rete di Dash di pagare individui e aziende per eseguire un lavoro che da valore alla rete stessa. Il sistema decentralizzato di governance la rende un’organizzazione autonoma decentralizzata.
Questa criptovaluta è acquistabile non solo su exchange ma anche nella maggior parte degli ATM del mondo. Il suo obiettivo è essere utilizzata nel quotidiano ed è accettata da tantissimi commercianti a livello globale.
Dash insieme a iQ CashNow
Con questa partnership la rete degli store che accettano Dash si allarga: iQ CashNow integrerà Dash nelle proprie soluzioni in Austria, Grecia, Spagna, Italia, Turchia, Stati Uniti ed Ecuador.
“Dash è sempre stata interessante per IQ CashNow perché è in grado di confermare le transazioni istantaneamente. Commissioni basse, transazioni veloci e sicurezza sono elementi fondamentali per i nostri clienti e riteniamo che Dash abbia tutte queste caratteristiche.”
queste le parole di Gerald Wirtl, CEO di iQ CashNow.
Caffetterie, bar e ristoranti inizieranno ad accettare Dash tramite iQ CashNow. Le commissioni per le transazioni con carta di credito sono in genere comprese tra il 3,5% e il 5%, mentre la commissione per l’elaborazione dei pagamenti in criptovaluta, grazie a iQ CashNow, è dell’1% circa.
La dimensione media della transazione Dash è di 10-20 euro, il che significa che la commissione media è compresa tra i 10 e i 20 centesimi contro i 35-50 centesimi di una tradizionale transazione con carta di credito.
“Questa partnership non solo facilita l’adozione globale della criptovaluta, ma rende anche le transazioni più veloci ed economiche per i commercianti in paesi e regioni chiave che stanno già vedendo un’enorme crescita in ambito crypto.”
così si è pronunciato Jan Heinrich Meyer, CEO & fondatore di Dash Embassy.
Ingegnere informatico appassionato di tecnologia e di tutto ciò che vi ruota attorno. Segue con interesse il mondo delle criptovalute e lo sviluppo della tecnologia Blockchain. Scrive anche di Linux su LFFL.
