HomeCriptovaluteI trader in USA utilizzano exchange decentralizzati

I trader in USA utilizzano exchange decentralizzati

Secondo una recente ricerca, il 59% dei trader negli USA utilizza anche exchange decentralizzati. 

Si tratta di un sondaggio effettuato da BDCenter Digital, che ha intervistato oltre 800 trader in 75 paesi nel mondo. 

Sono state poste diverse domande, tra cui anche alcune riguardanti le piattaforme utilizzate per scambiare criptovalute. 

In totale il 40% dei trader ha dichiarato che utilizza regolarmente tre o più exchange, mentre solo il 19% ha detto di usarne solo uno. In particolare è in Russia che si verifica la più alta percentuale di trader che usa un unico exchange: 27%. 

Questo è sicuramente dovuto al fatto che nessun exchange offre tutte le possibile coppie di scambio, e infatti per il 44,5% dei trader la varietà delle coppie di scambio è ritenuta essere una priorità per la scelta degli exchange. 

In totale gli intervistati che hanno risposto di utilizzare anche exchange decentralizzati sono stati solo il 23%, ma questa percentuale schizza al 59% in USA. 

La ricerca non svela però i motivi di questa percentuale stranamente elevata, ed allo stato attuale non è possibile giustificarla con prove o motivazioni concrete. Tuttavia l’atteggiamento non particolarmente accomodante dei regolamentatori statunitensi nei confronti delle criptovalute potrebbe giocare un ruolo in questo tipo di scelta. 

Un altro risultato inaspettato è quello che riguarda le preoccupazioni per la sicurezza: solo il 37% infatti ha nominato la sicurezza tra le caratteristiche prioritarie che deve avere un exchange. Anzi, addirittura il 32,5% ha dichiarato di conservare tutti i loro asset crypto sugli exchange, mentre quasi il 70% ha dichiarato che prenderebbe in considerazione il passaggio a un’altra piattaforma se l’exchange in uso venisse violato.

In Europa invece solo il 20% ammette di conservare tutte le criptovalute negli exchange, e l’85% afferma di non aver mai perso nulla a causa di attacchi hacker. 

Inoltre il 77% dei trader afferma di utilizzare il browser web, e non le app, per effettuare i propri scambi.

Marco Cavicchioli
Marco Cavicchioli
"Classe 1975, Marco è stato il primo a fare divulgazione su YouTube in Italia riguardo Bitcoin. Ha fondato ilBitcoin.news ed il gruppo Facebook "Bitcoin Italia (aperto e senza scam)".
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