HomeCriptovaluteEthereumLa top 10 dei token ETH e non negli indirizzi di burning

La top 10 dei token ETH e non negli indirizzi di burning

Precedentemente avevamo visto che sulla blockchain di Ethereum (ETH) esiste un indirizzo che viene usato come Proof of Burn, per bruciare artificialmente i token di un determinato progetto e per aumentarne quindi la scarsità. Ecco la top 10 dei token distrutti.

Ovviamente, dato che chiunque può mandare token ERC20 a questo indirizzo, anche il volume e la quantità di token che troviamo qui superano il valore di ETH che ha l’indirizzo, poco meno di 8000 ETH, ovvero poco più di $ 1 milione.

In prima posizione troviamo in questa top 10 il token FCoin (FC) che, con oltre 5 miliardi di token su un totale di 10 miliardi di supply, ha bruciato circa mezzo miliardo di dollari. Il token viene valutato ad oggi intorno ai $ 0,09.

Alla seconda posizione troviamo il token Bytom (BTM) che ha bruciato 1,2 miliardi dei 1,4 miliardi creati in origine, con un valore intorno ai $100 milioni, visto che il relativo token viene scambiato per $ 0,07 e si trova alla posizione 58 di CoinMarketCap.

Al terzo posto vediamo invece Baer Chain (BRC), che ha già bruciato 76 milioni su una supply totale di 580 milioni. Il valore dei fondi persi si aggira intorno ai $ 93 milioni perché, anche se si trova nelle ultime posizioni di CoinMarketCap, alla 2214, è comunque scambiato per $ 1,77.

Medaglia di legno per Arcade (ARC) di cui adesso sono in circolazione poco più di 1 milione di token, visto che 8,5 milioni sono nel famigerato indirizzo di burning.

Al quinto posto di questa top 10 c’è poi Aion (AION) che ha bruciato circa metà della sua supply iniziale di 465 milioni ed è ora scambiato intorno a $ 0,06 trovandosi alla posizione 127 di CoinMarketCap.

In sesta posizione vediamo BQTX che ha bruciato 306 milioni di token su 800 milioni totali, distruggendo un valore di oltre $ 9 milioni e viene valutato intorno ai $ 0,03 con una posizione su CoinMarketCap ferma alla posizione 263.

Il settimo posto spetta a Bgogo Token (BGG) il cui 50% della supply totale di 10 miliardi è andata nell’address di bruning. Nonostante il valore di $ 0,0008 si trova ora alla posizione 2332 di CoinMarketCap.

Al terz’ultimo posto troviamo DAPS Coin (DAPS), un progetto fondato il 29 settembre 2019. Nonostante sia giovane ha già bruciato poco meno di 43 miliardi di token. Su CoinGecko si trova alla posizione 376 e viene scambiato per $ 0,00006.

Al penultimo posto c’è poi Etheera (ETA) di cui sono stati distrutti poco meno di 34 miliardi di ETA su una supply di 75 miliardi, con una perdita quindi di poco più di $ 2 milioni.

Infine troviamo Bottos (BTO) che ha già distrutto 600 milioni del miliardo creato. Il token lo troviamo alla posizione 669 di CoinMarketCap ed è scambiato per $ 0,003.

Quindi, in totale se sommassimo solo questi primi 10 token, avremmo un valore di oltre $ 770 milioni in token che sono andati distrutti negli ultimi anni.

Alfredo de Candia
Alfredo de Candia
Android developer da oltre 8 anni sul playstore di Google con una decina di app, Alfredo a 21 anni ha scalato il Monte Fuji seguendo il detto "Chi scala il monte Fuji una volta nella vita è un uomo saggio, chi lo scala due volte è un pazzo". Tra le sue app troviamo un dizionario di giapponese, un database di spam e virus, il più completo database sui compleanni di serie Anime e Manga e un database sulle shitcoin. Miner della domenica, Alfredo ha una forte passione per le crypto ed è un fan di EOS.
RELATED ARTICLES

MOST POPULARS

GoldBrick