HomeBlockchainLiberland: il primo Stato ad utilizzare la blockchain di EOS

Liberland: il primo Stato ad utilizzare la blockchain di EOS

Durante l’evento “The Future of Money, Governance, and the Law”, tenutosi a Washington lo scorso 31 gennaio, era presente Daniel Larimer, CTO della blockchain di EOS, che ha avuto così l’occasione di incontrare Joey Langenbrunner, deputato in missione in USA per la Repubblica di Liberland.

Proprio durante l’evento, i due hanno annunciato che Liberland sarà la prima nazione ad utilizzare la tecnologia blockchain offerta da EOS per amministrare tutte le operazioni governative.

Il discorso di Larimer, CTO della blockchain di EOS, durante l’evento di Washington si è concentrato sull’utilizzo ed implementazione della blockchain in diversi ambiti e sul fatto che non adottarla è solo negligenza.

Il CTO ha continuato spiegando come la tecnologia della blockchain possa migliorare la sicurezza, la trasparenza e l’integrità delle aziende.

Liberland ed EOS

Il piccolo stato, nato nel 2015 tra la Serbia e la Croazia, è il terzo stato più piccolo al mondo dopo Città del Vaticano e Principato di Monaco e, con i suoi 7 km2 non dispone di abbastanza territorio per accogliere le migliaia di richieste di cittadinanza che arrivano, anche perché a livello geografico subisce l’allagamento del Danubio e di conseguenza la maggior parte delle case sono galleggianti.

Anche se siamo in presenza di un piccolo Stato, questo non significa certo che non possa implementare la tecnologia della blockchain, anzi questo è un vantaggio non indifferente, considerate le sue dimensioni e che potrebbe rappresentare un caso studio senza precedenti.

Interessante notare come tra tutte le blockchain e protocolli esistenti sia stata scelta proprio quella di EOS. 

Sempre in riferimento alla blockchain di Larimer, bisogna ricordare che tra poco meno di 2 settimane andrà in test il social network decentralizzato Voice, piattaforma che permetterà di avere una certezza sugli autori dei post e dei commenti e quindi contrastare gli account fake.

Alfredo de Candia
Alfredo de Candia
Android developer da oltre 8 anni sul playstore di Google con una decina di app, Alfredo a 21 anni ha scalato il Monte Fuji seguendo il detto "Chi scala il monte Fuji una volta nella vita è un uomo saggio, chi lo scala due volte è un pazzo". Tra le sue app troviamo un dizionario di giapponese, un database di spam e virus, il più completo database sui compleanni di serie Anime e Manga e un database sulle shitcoin. Miner della domenica, Alfredo ha una forte passione per le crypto ed è un fan di EOS.
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