Santiment ha pubblicato un grafico che mostra come la Token Age Consumed di bitcoin ieri sia aumentata molto poco prima dell’incremento del prezzo.
Our Sanbase Pro platform detected a very large 'Token Age Consumed' spike for $BTC about 75 minutes before the price began to rise. For those who aren't familiar with what this metric measures, it shows the amount of tokens changing addresses on a certain date, multiplied by the pic.twitter.com/Pli8rzYYbG
— Santiment (@santimentfeed) April 1, 2020
Infatti, circa 75 minuti prima che iniziasse la risalita, che ha portato il prezzo di BTC da circa 6.200 $ ad oltre 6.700 $, si è verificato un enorme picco nel valore di questo parametro.
Questo è un parametro un po’ complesso, che misura la quantità di token che sono stati spostati da un indirizzo pubblico ad un altro in un determinato periodo temporale moltiplicato per il numero dei giorni passati dal loro ultimo movimento.
È un parametro che serve a farsi un’idea della direzione che potrebbe prendere il prezzo, ed in particolare delle variazioni significative in caso di forti cambiamenti.
Santiment non aggiunge altro, ma di fatto suggerisce che questo enorme movimento di token fermi da tempo che sono stati mobilitati in un periodo così breve potrebbe far presupporre un forte movimento di prezzo a breve.
Osservando i valori storici di questo parametro in effetti sembra proprio che anche in passato quando si sono verificati dei veri e propri spike, nei giorni successivi il prezzo di BTC è aumentato in modo significativo, ben superiori al +8% verificatosi ieri.
Ad esempio, un precedente picco si verificò il 29 luglio 2019, quando il prezzo di bitcoin era di circa 9.600 $, e prima che questo salisse fino ad 11.900 $ il 6 agosto, con un incremento del 24% in poco più di una settimana.
A dire il vero, però, il picco massimo storico del Token Age Consumed calcolato da Santiment si verificò il 29 novembre 2018, ovvero in pieno crollo del prezzo – a dicembre 2018 si è toccato il minimo storico post-bolla.
Pertanto non è scontato che un picco nel Token Age Consumed possa far presagire ad un incremento di prezzo, ma visto che i picchi passati avvenuti in momenti in cui il prezzo non stava crollando sono stati spesso seguiti da risalite significative del prezzo, questo è lo scenario che potrebbe ripetersi in questi giorni.
