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L’orso affossa i prezzi

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Le recenti discese non registrano movimenti di forte panico illustrando una situazione dove il toro appare rassegnato.

La capitalizzazione totale scende sotto i 275 miliardi di dollari, segnando il livello più basso dallo scorso aprile. Anche questa mattina prevale il segno rosso per il quarto giorno consecutivo. Tra le top 20, provano a rialzare la testa Cardano (ADA) con un +3%, Monero (XMR) e OmiseGo (OMG), entrambe a +2%.

Il sentiment generale rimane molto basso ed i colpi ribassisti di ieri pomeriggio fanno nuovamente esplodere i volumi segnando una netta prevalenza delle vendite.

La rassegnazione dei tori inizia a preoccupare. In poco più di un mese si annullano i decisi rialzi di aprile quando, in poco meno di tre settimane, sembravano iniziare a diradarsi le nubi ribassista che imperversano da inizio anno.

Serve uno scatto d’orgoglio e qualche mossa decisa negli acquisti, altrimenti si rischia di rispolverare livelli di supporto dello scorso autunno.

Fonte: https://it.tradingview.com/symbols/BTCUSD/

Bitcoin (BTC)

Fatica a tenere il supporto dei 6400 dollari. La rottura di ieri pomeriggio in meno di due ore ha fatto precipitare i prezzi a testare il successivo supporto dei 6200. Bitcoin si trova a fare i conti con livelli decisivi che a febbraio ed aprile avevano risvegliato il toro. Occorre una reazione anche questa volta altrimenti si aprono spazi per ritornare in area 5500 dollari, livelli abbandonati a metà novembre.

Livelli operativi

AL RIALZO: Continuano a mancare le condizioni necessarie ad assistere al ritorno del toro che potrebbe risvegliare una prima reazione dai livelli attuali.

AL RIBASSO: La mancata tenuta dei 6000 dollari potrebbe veder franare i prezzi prima in area 5800, minimo di febbraio, poi a 5500, minimo di metà novembre.

Fonte: https://it.tradingview.com/symbols/ETHUSD/

Ethereum (ETH)

La violazione del supporto a 480 dollari apre la strada ad un nuovo allungo verso il basso. Si tenta una reazione in area 450, poco sopra il supporto mensile posto a 420, provando ad ad aggrapparsi ai livelli di ieri mattina. Il livello tecnico e psicologico dei 500 dollari rimane una base necessaria da recuperare per risvegliare una reazione da parte del toro ed attirare qualche acquisto ormai assente dalla fine di maggio.

Livelli operativi

AL RIALZO: I nuovi acquisti aspettano il recupero dei 500 dollari. Prima mossa necessaria per tornare a sperare.

AL RIBASSO: Lo scatto di orgoglio di un toro impaurito indica una base di supporto a 450 dollari. Questo livello, insieme a 420, sono un pavimento che dovrà tenere anche nei prossimi giorni, altrimenti è spianata la strada per rivedere i minimi di inizio aprile.

Federico Izzi
Federico Izzi
Analista finanziario e trader indipendente – Socio S.I.A.T. & Assob.it. Opera attivamente sui mercati azionari e dei derivati (futures ed opzioni) dal 1997. Precursore dell’analisi ciclica-volumetrica è noto per aver individuato i più importanti movimenti al rialzo ed al ribasso sui mercati finanziari degli ultimi anni. Partecipa annualmente come relatore all’ ITForum di Rimini dall’edizione del 2010 ed InvestingRoma e Napoli dalla prima edizione del 2015. Interviene come ospite ed esperto dei mercati durante le trasmissioni “Trading Room” e “Market Driver” di Class CNBC, Borsa Diretta.tv e nel TG serale di Traderlink. Da luglio 2017 è ospite fisso su LeFonti.TV nell’unico spazio nazionale settimanale dedicato alle criptovalute insieme ai più importanti esperti internazionali del settore. Periodicamente pubblica articoli su ITForum News, Sole24Ore, TrendOnLine, Wall Street Italia. E’ stato intervistato in qualità di esperto di criptovalute per: Forbes Italia, Panorama, StartupItalia, DonnaModerna. E’ stato riconosciuto come primo analista tecnico italiano ad aver pubblicato la prima analisi ciclica secolare sul Bitcoin. Federico Izzi è… Zio Romolo
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