HomeBlockchainObyte: la prima DAG decentralizzata supportata dall'Università di Nicosia

Obyte: la prima DAG decentralizzata supportata dall’Università di Nicosia

L’Università di Nicosia, tramite l’Institute For the Future (IFF), ha dato l’annuncio di aver implementato la blockchain di Obyte, diventando il settimo Order Provider indipendente di questa rete.

Lanciata a Natale del 2016, Obyte opera come DAG (Directed Acyclic Graph), cosa che le permette di avere transazioni collegate direttamente tra loro senza che ci sia un ente centrale che gestisca le transazioni.

Secondo il comunicato stampa, questa è la prima piattaforma a raggiungere la piena decentralizzazione.

IFF è un centro di ricerca che ha focalizzato la sua attenzione sulle tecnologie emergenti, contribuendo ad applicarle alla vita di tutti i giorni, cosa che nel caso di questo istituto passa anche attraverso l’educazione delle persone alla trasformazione tecnologica. 

Ed infatti già nel 2013 l’IFF aveva lanciato il primo corso online gratuito riguardo la blockchain e le crypto.

In questa collaborazione con Obyte l’IFF si pone come interfaccia tra il mondo accademico e quello della blockchain su larga scala, permettendo non solo di utilizzare e dimostrare l’efficacia della blockchain ma anche fornire dati interessanti e studi approfondite sugli aspetti più tecnici.

I benefici nell’uso della blockchain sono stati sottolineati dal fondatore di Obyte, Anton Churyumov:

“La collaborazione con l’Università di Nicosia offre una fantastica opportunità per educare il pubblico più vasto sui vantaggi del DAG di Obyte e sulla potenziale applicazione. Siamo entrambi onorati di avere un’istituzione così rispettata che funge da Testimone, che collabora con noi in modo professionale e siamo entusiasti del possibile proselitismo sulle possibilità che questa tecnologia pionieristica offre alle aziende che considerano l’utilizzo della Distributed Ledger Technology (DLT)”.

Grazie a questa collaborazione saranno moltissimi i dati raccolti sia su questa blockchain che sui ledger distribuiti, ha commentato il research manager di IFF, Klitos Christodoulou.

“Siamo molto entusiasti di unirci e supportare la rete Obyte. All’IFF svolgiamo ricerche accademiche su registri distribuiti e valute digitali per avanzare ulteriormente in questo campo. Come parte delle nostre attività di costruzione della community nello spazio blockchain, accogliamo lo sviluppo di progetti innovativi che si basano o si ispirano alla tecnologia blockchain. In quanto parte della nostra ricerca nel settore, siamo stati molto interessati a comprendere il comportamento di strutture di dati alternative per sistemi/protocolli di contabilità decentralizzati. L’idea alla base di Obyte con la proposta di utilizzare una struttura dati DAG decentralizzata per offrire una memorizzazione a prova di manomissione dei dati arbitrari ha incuriosito l’interesse del team di ricerca”.

Ricordiamo infine come questa blockchain permetta di mandare crypto tramite email senza che il destinatario abbia un indirizzo Obyte.

.

Alfredo de Candia
Alfredo de Candia
Android developer da oltre 8 anni sul playstore di Google con una decina di app, Alfredo a 21 anni ha scalato il Monte Fuji seguendo il detto "Chi scala il monte Fuji una volta nella vita è un uomo saggio, chi lo scala due volte è un pazzo". Tra le sue app troviamo un dizionario di giapponese, un database di spam e virus, il più completo database sui compleanni di serie Anime e Manga e un database sulle shitcoin. Miner della domenica, Alfredo ha una forte passione per le crypto ed è un fan di EOS.
RELATED ARTICLES

MOST POPULARS

GoldBrick