HomeBlockchainJim Cramer: “La blockchain minaccia per le banche”

Jim Cramer: “La blockchain minaccia per le banche”

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Poco dopo l’annuncio della Federal Reserve sui prossimi aumenti dei tassi d’interesse che nel 2018 verranno alzati di quattro volte invece che di tre, i titoli del comparto bancario a Wall Street non hanno reagito con dei significativi rialzi, come pur ci si poteva aspettare.

Jim Cramer, un ex gestore di hedge fund che detiene in portafoglio titoli di PayPal, Amazon, Goldman Sachs, J.P. Morgan e Citigroup, ha commentato la debolezza dei financial collegandola alla crescente popolarità del Bitcoin e di altre tecnologie basate su blockchain.

Secondo Cramer, un numero consistente di utenti, considerano le banche come delle realtà obsolete, dei dinosauri prossimi all’estinzione. Si tratta di istituzioni creditizie che, in prospettiva, vedranno diminuire la loro credibilità e la loro operatività a causa dell’introduzione di nuove soluzioni tecnologiche.

“Diversi giovani gestori – ha sottolineato Cramer – ritengono che le banche siano come Sears e JC Penney, ovvero negozi che hanno fatto il loro tempo e che stanno per perdere rilevanza grazie a nuove tecnologie come bitcoin, blockchain, PayPal”.

Insomma, le banche starebbero perdendo terreno a causa delle alternative esistenti.

Tra le alternative alle banche Cramer individua anche PayPal, considerata la “banca per gli incassi”.

Del resto, anche il CFO di PayPal, John Rainey, ha recentemente affermato che la società potrebbe supportare Bitcoin, nel caso “apparisse un chiaro interesse da parte dei commercianti e a condizione la prima e più importante criptovaluta diventi facilmente negozibile”.

Cramer, Blockchain e Cryptocurrencies

L’ex gestore di hedge fund, dopo aver sottolineato che le criptovalute e la blockchain rappresentano una seria minaccia per le banche, ha affermato: “sono strumenti che possono porre fine all’egemonia delle banche”.

Anche un recente rapporto di Greenwich Associated ha reso noto che il settore dei servizi finanziari spende circa 1,7 miliardi di dollari ogni anno per investire in tecnologie blockchain.

Questo conferma che la tecnologia dei blocchi sta superando la sua fase di proof-of-concept e potrebbe essere pronta per un lancio generalizzato.

Amelia Tomasicchio
Amelia Tomasicchiohttps://cryptonomist.ch
Esperta di digital marketing, Amelia inizia a lavorare nel settore fintech nel 2014 dopo aver scritto la sua tesi di laurea sulla tecnologia Bitcoin. Precedentemente è stata un'autrice di diversi magazine crypto all'estero e CMO di Eidoo. Oggi è co-founder e direttrice di Cryptonomist, oltre che Italian PR manager per l'exchange Bitget. E' stata nominata una delle 30 under 30 secondo Forbes. Oggi Amelia è anche insegnante di marketing presso Digital Coach e ha pubblicato un libro "NFT: la guida completa'" edito Mondadori. Inoltre è co-founder del progetto NFT chiamati The NFT Magazine, oltre ad aiutare artisti e aziende ad entrare nel settore. Come advisor, Amelia è anche coinvolta in progetti sul metaverso come The Nemesis e OVER.
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