HomeTradingConsensus e Bitcoin Cash riportano gli acquisti

Consensus e Bitcoin Cash riportano gli acquisti

L’interesse esploso nell’ultimo anno per il settore delle criptovalute è palpabile da quanto sta accadendo oltreoceano.

Ieri con l’apertura del Consensus Conference 2018, organizzato da Coindesk durante la Blockchain Week NYC, sono state registrate oltre 8000 iscrizioni, ben oltre la stima prevista dei 5000 partecipanti, facendo intasare l’accesso alle sale.

Molte persone già accreditate hanno dovuto attendere oltre un’ora per avere accesso alle sale.

Durante i tre giorni di Consensus i prezzi del bitcoin hanno sempre registrato rialzi nell’ordine medio del 10%.

Lo scorso anno il prezzo del bitcoin riuscì per la prima volta a superare i 2000 dollari.

Ieri pomeriggio la capitalizzazione totale è riuscita a riportarsi oltre i 400 miliardi di dollari, recuperando parte del terreno perso nel fine settimana.

Per oggi è atteso l’hard fork di Bitcoin Cash (BCH) che permetterà di migliorare le prestazioni quadruplicando la dimensione dagli attuali 8mb passerà a 32mb per ogni singolo blocco minato.

Hard fork Bitcoin Cash
Fonte: https://it.tradingview.com/symbols/BTCUSD/

Bitcoin (BTC)

Dai minimi di ieri mattina i prezzi riescono a recuperare la soglia di 8700 dollari, segnando un rialzo superiore al 7%. Si tenta di tornare a distanza di sicurezza dall’area 8200-8000 che rimane ultimo livello a difesa dell’attuale trend rialzista iniziato da oltre un mese.

Livelli operativi

AL RIALZO: Nelle prossime ore i rialzisti dovranno riuscire a costruire una base in area 8750 da dove provare a ripartire all’attacco dei 9000 dollari.

AL RIBASSO: Il ritorno degli acquisti a 8200 è un buon segnale rialzista. Il doppio test di questo supporto con  volumi in calo otterrà le conferme con un aumento degli acquisti più massiccio nelle prossime ore. Al contrario, nel caso di un ritorno in area 8200-8000 si continuerà a seguire il trend ribassista iniziato da 10 giorni.

Hard fork Bitcoin Cash
Fonte: https://it.tradingview.com/symbols/BCHUSD/

Bitcoin Cash (BCH)


Dopo aver perso in quattro mesi l’85% di valore dai massimi di metà dicembre, dopo aver toccato il fondo annuale lo scorso 6 aprile, BCH ha dimostrato di non aver voglia di evaporare come, invece, sta rischiando il cugino Bitcoin Gold (BTG). In poco più di un mese i prezzi, ai valori attuali, hanno recuperato oltre il 130% riuscendosi nuovamente a spingere in area 1500 dollari. Il successo dell’hard fork potrebbe portare ulteriore benzina alle quotazioni.

Livelli operativi

AL RIALZO: La spinta oltre i 1500 dollari dovrà essere confermata dalla tenuta oltre questo livello per oltre una settimana. Condizione che aumenta le ipotesi di rivedere i massimi di inizio mese in area 1800 dollari.

AL RIBASSO: E’ necessario il consolidamento dei prezzi sopra area 1200-1300 dollari. In caso contrario, con la rottura di questi supporti, non essendo presenti livelli di supporto validi su base mensile, si rischia di assistere a scivoloni anche sotto i 1000 dollari in poco tempo.

Federico Izzi
Federico Izzi
Analista finanziario e trader indipendente – Socio S.I.A.T. & Assob.it. Opera attivamente sui mercati azionari e dei derivati (futures ed opzioni) dal 1997. Precursore dell’analisi ciclica-volumetrica è noto per aver individuato i più importanti movimenti al rialzo ed al ribasso sui mercati finanziari degli ultimi anni. Partecipa annualmente come relatore all’ ITForum di Rimini dall’edizione del 2010 ed InvestingRoma e Napoli dalla prima edizione del 2015. Interviene come ospite ed esperto dei mercati durante le trasmissioni “Trading Room” e “Market Driver” di Class CNBC, Borsa Diretta.tv e nel TG serale di Traderlink. Da luglio 2017 è ospite fisso su LeFonti.TV nell’unico spazio nazionale settimanale dedicato alle criptovalute insieme ai più importanti esperti internazionali del settore. Periodicamente pubblica articoli su ITForum News, Sole24Ore, TrendOnLine, Wall Street Italia. E’ stato intervistato in qualità di esperto di criptovalute per: Forbes Italia, Panorama, StartupItalia, DonnaModerna. E’ stato riconosciuto come primo analista tecnico italiano ad aver pubblicato la prima analisi ciclica secolare sul Bitcoin. Federico Izzi è… Zio Romolo
RELATED ARTICLES

MOST POPULARS

GoldBrick