HomeCriptovaluteHoubi, il vero sentiment dei trader crypto

Houbi, il vero sentiment dei trader crypto

Seguendo quanto viene fatto nell’economia reale e nella borsa, Huobi svolge regolarmente delle indagini sul sentiment del mercato, cioè sulle aspettative future degli operatori circa le quotazioni delle criptovalute.

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La recente analisi è stata svolta raccogliendo 891 questionari distribuiti su 23 nazioni e compilati fra il 29 ed il 31 luglio tramite i social media, in un’area che varia dall’estremo oriente alle Americhe all’Europa.

Dato 100 un valore di ottimismo massimo e zero il valore del massimo pessimismo, l’indice complessivo della votazione, pesato fra breve, medio e lungo termine, è pari a 75,6 punti, con un incremento del 8,8% rispetto al mese precedente e quindi un ampiamento nell’area dell’ottimismo.

L’indice di medio termine è pari a 67,4% con un incremento del 15,1%, rispetto a quello di breve periodo che è pari al 78,7%, con un incremento dell’8% rispetto al mese precedente.

L’indice di lungo periodo è pari a 88,8 punti, con un incremento dell’1,4%. Quindi, se le prospettive di breve periodo cambiano in meglio, le prospettive di lungo periodo rimangono fermamente positive.

Il report fornisce dati anche circa la distribuzione dei pareri fra le diverse alternative a seconda degli orizzonti temporali considerati.

Nel breve periodo, la maggior parte degli investitori mostra una previsione moderatamente ottimistica. Si tratta naturalmente di aspettative degli operatori, non di una previsione di carattere scientifico, per cui è influenzata sia dalle esperienze del periodo immediatamente precedente sia dal momento in cui è stata posta la domanda.

Proprio nella seconda metà di luglio si era assistito infatti ad un rally dei valori delle criptovalute che può aver influenzato le aspettative a breve periodo.

Le previsioni a medio termine vedono una prevalenza molto superiore delle aspettative di incremento notevole, superiore al 30% nel corso delle criptovalute. L’ottimismo, nel suo complesso supera l’80%, contro poco più del 10% che si attende un ribasso.

Il lungo periodo è naturalmente il profilo che risente meno delle variazioni nelle aspettative:

Anche in questo caso l’ottimismo è prevalente, con il 90% che si attende un rialzo nei prossimi tre anni, ed un 75,65% che attende un rialzo superiore al 30%. Le aspettative rimangono sempre positive nel lungo termine, senza grossi cambiamenti.

Huobi effettua un’analisi dei dati anche a livello geografico, suddividendo i dati fra Cina e resto del mondo. In questo caso, la Cina appare più ottimista nel breve periodo e meno ottimista nel medio periodo, nonostante i mercati azionari siano stati recentemente penalizzati.

Fabio Lugano
Fabio Lugano
Laureato con lode all'Università Commerciale Bocconi, Fabio è consulente aziendale e degli azionisti danneggiati delle Banche Venete. E' anche autore di Scenari Economici, e conferenziere ed analista di criptovalute dal 2016.
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