Gli sviluppatori di DiamCoin, come la maggior parte degli sviluppatori di token, intendevano rilasciare il loro software sulla blockchain di Ethereum, ma recentemente hanno deciso di migrare su BCH anche grazie allo smart contract Wormhole.
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Il team, infatti, ha cambiato idea e comunicato che la nuova blockchain di Bitcoin Cash è più adatta ad ospitare il loro token.
DiamCoin è una stable coin il cui valore è ancorato a quello del diamante: ogni DiamCoin equivale ad un millesimo di carato di diamante ed è possibile scambiare in ogni momento i token per il bene fisico in questione.
La recente introduzione di Wormhole, un protocollo che introduce un nuovo supporto a smart contract sulla blockchain di Bitcoin Cash, è la causa di questo cambiamento. Infatti, secondo CCN, gli sviluppatori vantano questo sistema che garantirebbe “blocchi più spaziosi e costi di transazione bassi.”
A sostenere il progetto c’è anche Christopher Pissarodes, economista che si è aggiudicato un premio Nobel e che ha aiutato nella progettazione del sistema.
Non l’unico progetto del suo genere
Esistono ovviamente altre stable coin legate ad asset preziosi. Un esempio è il token Ekon, rilasciato da Eidoo, il valore del quale corrisponde ad 1 grammo di oro.
Durante un’intervista rilasciata a Cryptonomist, Natale Ferrara, il founder di Eidoo, ha dichiarato:
“Sarà tutto oro vero, come quello che luccica, niente a che fare con la finanza di carta.”
Ekon è basato sulla blockchain di Ethereum, i cui smart contract faranno in modo che ogni token abbia un valore equivalente ad 1 grammo d’oro.
