HomeCriptovaluteAltcoinEcco come si nutrono le pecore con Iota

Ecco come si nutrono le pecore con Iota

Un fan della crypto Iota ha attivato un piccolo programma che permette di nutrire delle vere pecore con Iota.

Read this article in the English version here.

Il sistema utilizza Ordroid, una scheda simile a RPI per attivare un distributore di mangime granulato, molto gradito agli ovini, che può essere attivato tramite la donazione al progetto di Iota.

Praticamente funziona come i distributori di cibo per animali degli zoo, solo che in questo caso il distributore è attivato dalla criptovaluta e che tutto avviene in remoto, seguendo comunque una tabella di marcia prefissata che fa sí che si possa dare da mangiare alle pecore solo dalle 8 di mattina alle 7 di sera, ogni quarto d’ora.

Ogni qual volta ci si iscrive e si dona del cibo si lascia un nickname che viene mostrato nel sito web collegato.

Non si tratta di un gioco virtuale come Cryptokitties perché le pecore sono vere.

Naturalmente le pecore vengono nutrite a sufficienza anche se non ci sono donatori, ma ricevono il normale mangime vegetale, mentre la leccornia del mangime granulare è riservata alle donazioni degli appassionati.

Nel caso ci siano più donatori, ogni quarto d’ora questi vengono raggruppati in una singola donazione. Inoltre, dal sito pare che si preveda un premio particolare per il donatore del giorno e del mese.

Finora questo tipo di interazione con gli animali era stato limitato alla realtà dei Cryptokitties e degli altri animali virtuali. In questo modo si mostra invece come, tramite le criptovalute, sia possibile un’interazione attiva anche con il mondo reale: le pecore non sono programmi e vanno a mangiare quando vogliono loro.

Fabio Lugano
Fabio Lugano
Laureato con lode all'Università Commerciale Bocconi, Fabio è consulente aziendale e degli azionisti danneggiati delle Banche Venete. E' anche autore di Scenari Economici, e conferenziere ed analista di criptovalute dal 2016.
RELATED ARTICLES

MOST POPULARS

GoldBrick