Secondo il co-fondatore di Yahoo, Jerry Yang la blockchain ha ed avrà importantissime applicazioni nel settore delle banche e della finanza, ma prima deve essere costruita un ambito di fiducia attorno.
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Anche se l’hype sta abbandonando il settore e molti progetti non riusciranno a superare questa fase, comunque le potenzialità per un’applicazione di massa nel settore del credito rimangono completamente intatte, spiega Yang durante il Nikkei Innovation Asian Forum a Singapore.
“La blockchain è la tecnologia naturale per il credito e per il trading. Se osservate le istituzioni bancarie americane le infrastrutture attualmente in sviluppo avranno delle implicazioni di lungo periodo. Però una tecnologia deve costruire fiducia per avere successo. Se questo accade si aprono moltissime porte”.
Durante l’evento si è anche affrontato il tema del conflitto tecnologico fra Cina e USA che, secondo il fondatore di Techonomy Media, David Kirkpatrick, si sta sviluppando su tre piani: commerciale, ideologico e geopolitico. In questo campo, dove si assisterà ad una sempre maggiore divaricazione delle superpotenze, sarà comunque necessario costruire una situazione di fiducia reciproca per evitare pericolosi eccessi di conflittualità.
Jerry Yang, originario di Taiwan, fondò nel 1994 Yahoo, inizialmente denominata “Jerry and David’s Guide to the World Wide Web” ed era strutturata come una directory di siti Internet.
Nel 1997 incontrò Jack Ma, allora una semplice guida turistica e lo ispirò nella creazione di Alibaba. Jerry Yang lasciò la carica di CEO di Yahoo nel 2008 e nel 2012 abbandonò completamente la società per fondare la AME Cloud Venture con cui ha dato vita ad una cinquantina di startup, molte delle quali di grande successo.
