HomeCriptovaluteQuadrigaCX exchange: un report delle ultime news

QuadrigaCX exchange: un report delle ultime news

È stato pubblicato il quarto report relativo al caso dell’exchange canadese QuadrigaCX da parte della suprema corte di Nova Scotia. Nel report si afferma che sono stati trovati altri 400mila dollari dei fondi perduti e si preventiva la soluzione della bancarotta.

Read this article in the English version here.

I 400mila dollari sono stati trovati su altri exchange e piattaforme poiché QuadrigaCX si rivolgeva a terze parti per processare le transazioni. Come si legge nel report, infatti:

Come discusso nell’Affidavit iniziale di Robertson e nel rapporto Pre-filling del Monitor, Quadriga ha utilizzato processori di pagamento di terze parti per ricevere, detenere e erogare fondi per conto di Quadriga. I processori di pagamento di terze parti identificati dai richiedenti alla data di deposito erano POSConnect Inc., VoPay International Inc., BillerFY Labs Inc., Costodian Inc., WB21, 700964 N.B. Inc. e 1009926 B.C. Ltd. Altri processori di pagamento di terze parti sono stati successivamente identificati dal Monitor e dai richiedenti”.

Per quanto riguarda POSConnect, nel report si spiega che:

Il 12 marzo 2019, il consulente di POSConnect ha risposto al monitor sostenendo che, in base ai termini del contratto tra Quadriga e POSConnect, quest’ultimo aveva il diritto di continuare a detenere i fondi Quadriga in quanto gli importi sarebbero potuti diventare esigibili a seguito di contestazioni con i clienti Quadriga. Il 20 marzo 2019, il consulente di POSConnect ha risposto con un’altra lettera in cui affermava che POSConnect doveva circa $ 300.000 a Quadriga, ma secondo i termini dell’accordo tra le parti, POSConnect avrebbe continuato a detenere i fondi fino alla scadenza di un periodo di sospensione il 28 aprile, 2019”.

Sempre nel report si spiega invece che VoPay è in possesso di $116,262.17, mentre WB12 possiede 8,991,991.77 dollari canadesi e 2,360,755.53 dollari americani.

Per quanto riguarda invece la possibilità di andare in bancarotta, si spiega:

“Trasferire la procedura CCAA in procedura fallimentare ai sensi della BIA, a seguito di un ordine della Corte che revoca la sospensione del procedimento al fine di consentire al CRO di assegnare ciascuna delle richieste in fallimento. In questo scenario, il Monitor passerebbe al ruolo di trustee-in-bankruptcy di ciascuno dei candidati e i ruoli dei direttori dei Richiedenti finirebbero. Il ruolo del CRO finirebbe anche con la chiusura del procedimento CCAA”.

Purtroppo solo gli utenti che avevano un saldo superiore ai 1000 dollari verranno risarciti.

Alfredo de Candia
Alfredo de Candia
Android developer da oltre 8 anni sul playstore di Google con una decina di app, Alfredo a 21 anni ha scalato il Monte Fuji seguendo il detto "Chi scala il monte Fuji una volta nella vita è un uomo saggio, chi lo scala due volte è un pazzo". Tra le sue app troviamo un dizionario di giapponese, un database di spam e virus, il più completo database sui compleanni di serie Anime e Manga e un database sulle shitcoin. Miner della domenica, Alfredo ha una forte passione per le crypto ed è un fan di EOS.
RELATED ARTICLES

MOST POPULARS

GoldBrick