Poche ore fa è apparso un tweet di Daniel Trauth, regional leader di Iota, che ha scritto della visita fatta dal team di Ford al loro laboratorio presso l’Università di RWTH di Aquisgrana.
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Great visit of @Ford_de from #Koeln today at #IILA to see the #WZL x #GCX x #IOTA use case. Let's make the most of it. #Blockchain/#DLT in Manufacturing. @Feintool @rwth_wzl
— Daniel Trauth (@DanielTrauth) May 7, 2019
La sezione tedesca di Ford è quindi andata da Colonia ad Aquisgrana ai laboratori industriali di IOTA (Industrial IOTA Lab Aachen – IILA), ai laboratori WZL (Werkzeugmaschinenlabor – Laboratory for Machine Tools and Production Engineering), visitando anche GCX (grandcentrix – azienda che si occupa di ingegneria per i prodotti digitali, IoT, smart home e smart energy), vedendo casi pratici per poter applicare la tecnologia di IOTA.
I laboratori IILA, costituiti nell’aprile 2018 come spin-off universitario, permettono di offrire agli studenti, docenti e rappresentanti di industrie le ricerche effettuate in ambito di Intelligenza artificiale, Machine Economy, comunicazione machine-to-machine, Industrial Internet of Things e DLT su IOTA.
Questi ricercatori stanno quindi studiando come adottare diverse soluzioni che in futuro potremmo vedere nell’utilizzo comune, come per esempio in ambito automobilistico o addirittura per la guida autonoma.
IOTA, con il suo protocollo Tangle, si presta bene ad essere integrata in questo settore. Il protocollo, infatti, è anche stato di recente scelto dalla casa automobilistica Jaguar, che implementerà un wallet all’interno dei propri veicoli, e molto probabilmente anche Ford ha intenzione di implementare qualcosa di simile nei propri veicoli.