La previsione di inizio 2019 che questo fosse l’anno delle stablecoin sembra sempre più trasformarsi in realtà dopo che la stablecoin Tether [USDT] ha sorpassato bitcoin (BTC) in termini di volumi di trading nelle ultime 24 ore.
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Il sorpasso non sarebbe nemmeno di poco conto visto che si parla di oltre mezzo miliardo di dollari di scarto.
Più precisamente, bitcoin ha registrato un volume di scambi complessivo pari a 26,8 miliardi, mentre Tether ha registrato un volume di circa 27,4 miliardi di dollari, secondo i dati forniti da CoinMarketCap.
Le possibili motivazioni dietro l’aumento dei volumi
L’impennata del volume degli scambi nelle 24 ore di Tether è rilevante in quanto i recenti fatti negativi che avevano coinvolto l’exchange Bitfinex avevano influenzato la fiducia degli investitori.
L’attuale aumento del volume degli scambi di Tether potrebbe essere dovuto alla recente decisione dell’azienda di stampare USDT per l’equivalente di 300 milioni di dollari statunitensi.
Inoltre, recentemente sono state aggiunte nuove coppie di trading con USDT nei principali exchange, fra cui Binance con il programma Launchpad.
In ultimo, ma non per importanza, l’aumento constante dei prezzi delle principali criptovalute che ha dato una nuova spinta al trading giornaliero.
Prezzi inferiori con USDT
Un utente di Twitter, @lawmaster, ha recentemente fatto notare come tutti i principali exchange che scambino Tether hanno i prezzi delle criptovalute mediamente inferiori di uno 0.6% rispetto alla controparte in USD.
Il divario dei prezzi riguarda tutti i grandi exchange, fra cui Binance e Bitfinex, e si può notare nell’immagine sottostante.
Se l’adozione delle stablecoin dovesse continuare di questo passo e Tether (USDT) riuscisse a mantenere il suo dominio rispetto alle altre stablecoin, il settimo posto in classifica di CoinMarketCap sarebbe un traguardo più che legittimo.
Al momento la settima posizione per capitalizzazione di mercato è detenuta dal token BNB di Binance con un market cap pari a circa 4,72 miliardi di dollari.
