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La blockchain ormai sta cambiando ogni idea che coinvolga la gestione di dati, la sicurezza o transazioni tra le parti.
Le innovazioni non sono più limitate principalmente al settore della finanza, come avveniva inizialmente, ma si allargano a comparti prima non prevedibili.
La blockchain sta prendendo piede in misura sempre maggiore nel settore della pubblicità e del marketing digitale, un mercato che è previsto raggiunga i 220 miliardi di dollari nel 2019.
Se consideriamo i maggiori campi di applicazione della blockchain in questi settori possiamo averla applicata per:
- Permettere ai consumatori di riprendere il controllo della pubblicità che viene loro offerta ed eventualmente per diventarne co-beneficiari;
- Come strumento per il funzionamento delle piattaforme pubblicitarie, la misurazione delle relative performance e dell’effetto delle campagne pubblicitarie stesse;
- Come strumento per l’eliminazione dei vari livelli di intermediazione, rendendo molto più semplice e diretto il processo di acquisto della pubblicità;
- Può aiutare la gestione di tutto il processo gestionale della pubblicità rendendolo meno costoso e molto più trasparente.
Fra i primi ad usare la blockchain in questo settore bisogna sicuramente citare il Basic Attention Token, forse l’offerta consumer-oriented più completa. Il token BAT è complementare a una piattaforma, basata sul Brave browser, per la condivisione dei proventi pubblicitari tra il destinatario finale e il browser.
Chi desidera acquistare spazi lo fa attraverso il token BAT, che poi è la modalità di remunerazione per l’obiettivo del messaggio pubblicitario. Si tratta anche del token con capitalizzazione più rilevante in questo settore, considerando che sfiora i 190 milioni di dollari e che il progetto è funzionante.
Per quanto riguarda invece i progetti che si rivolgono principalmente all’industria, dando certezza nelle transazioni e facilitando verifiche di efficacia ed attività gestionali, ve ne sono diversi, fra cui Adhive, Adbank, Leadcoin e AdEx, tutti che vogliono tagliare la lunga catena distributiva legata alla pubblicità, ma nessuno con una capitalizzazione tale da essere vincente e neppure lontanamente comparabile a BAT.