Read this article in the English version here.
La società MVL lancia a Singapore un nuovo servizio, TADA (che in coreano significa “cori”), basato su blockchain e alternativo a Uber.
Essendo un servizio P2P decentralizzato che mette in contatto diretto gli utenti, senza alcun intermediario, è in grado di consentire acquisti senza commissioni, come invece fa Uber.
Per ora l’app è disponibile solo per Android, mentre quella per IOS è in fase di approvazione dallo store Apple.
Una volta scaricata funziona più o meno come Uber: inserita la destinazione, l’app cerca un autista disponibile alla corsa, grazie a una specifica tecnologia di abbinamento che mira a fornire un servizio rapido e sicuro.
I pagamenti si effettuano in contanti, con token MVL, con carta di credito o debito, e secondo quanto dice la società presto verranno aggiunti anche Paypal e Alipay.
Una volta terminata la corsa l’utente può lasciare il proprio feedback in modo da valutare l’autista e consentire migliori abbinamenti futuri tra l’utente stesso e gli autisti disponibili.
Inoltre, a partire da ottobre, a chi lascerà un feedback verranno regalati dei token MVL da utilizzare per acquistare le corse.
Il vero vantaggio è per gli autisti: non dovranno pagare alcuna commissione aggiuntiva se non quelle sui pagamenti con carte o Paypal.
Anche agli autisti a partire da ottobre verranno regalati token MVL, qualora siano in grado di fornire un servizio di alta qualità e abbiano feedback positivi.
I token MVL possono poi essere incassati in criptovalute sugli exchange abilitati o utilizzati come mezzo di pagamento nell’ecosistema MVL.
La società che lo ha sviluppato MVL ha realizzato un’intera piattaforma di mobilità su blockchain basata su incentivi, il Mass Vehicle Ledger.
L’intenzione è quello di farne un vero e proprio ecosistema per connettere tutte le varie parti interessate nel settore automobilistico, come autisti, motociclisti, produttori e rivenditori di auto, fornitori di servizi di riparazione, compagnie di assicurazione, eccetera.
MVL raccoglierà tutti i dati in un database centrale in modo tale che l’intera cronologia dei veicoli possa essere tracciata, archiviata e disponibile all’interno dell’ecosistema.