PlanB, il famoso analista quantista di criptovalute, diventato celebre grazie alle sue previsioni spesso azzeccate su Bitcoin, è ancora convinto che Bitcoin, malgrado i cali di queste settimane possa arrivare a 100.000 dollari entro la fine dell’anno, per poi puntare ai 200.000 ed oltre nel 2022.
Summary
Le previsioni di Bitcoin per il 2022
Ha affermato di recente PlanB:
“Immagino che saremo sopra i 100.000 dollari, sopra i 135.000 alla fine dell’anno, e poi continueremo a crescere forse verso l’obiettivo del modello stock-to-flow X (S2FX) [di] 288.000 dollari o anche oltre; quindi non sarei sorpreso nemmeno di vedere nel primo-secondo trimestre del prossimo anno un prezzo di 300.000, 400.000 o 500.000 dollari”
Ma se la previsione dei 100k entro fine appare obiettivamente difficile da raggiungere, quelle fatte da diversi esperti che vedono le quotazioni di BTC raggiungere e superare i 100.000 dollari nel prossimo anno sembrano sicuramente più affidabili.
A settembre gli analisti di JP Morgan hanno addirittura previsto per Bitcoin il raggiungimento di quota 145.000 dollari entro la fine del 2022.
Il CEO di CoinList Graham Jenkin a fine ottobre, quando bitcoin era stabilmente sopra i 60.000 dollari, aveva previsto una quotazione di 100.000 dollari entro febbraio del 2022.
Il rapporto Bloomberg
Il report di Bloomberg spiega nel dettaglio le motivazioni per cui il Bitcoin dovrebbe raggiungere il prossimo anno la fatidica soglia dei 100.000 dollari. Secondo gli esperti di Bloomberg proprio le correzioni di quest’anno avrebbero reso l’asset più forte e il suo mercato rialzista più sano, considerando che Bitcoin ha superato notizie molto negative come i divieti imposti dalla Cina, raggiungendo comunque nuovi massimi.
Afferma il rapporto:
“La domanda chiave che deve affrontare Bitcoin che si avvicina all’inizio del 2022 è se si tratta di un picco o semplicemente di un mercato rialzista in consolidamento. Crediamo che sia il secondo e vediamo la criptovaluta di riferimento sulla buona strada per diventare una garanzia digitale globale in un mondo che va in quella direzione”.
La nuova regolamentazione negli USA favorirà adozione
Il rapporto mette anche in evidenza il fatto che le nuove regolamentazioni che stanno arrivando negli USA e in altri paesi potrebbero favorire l’adozione di Bitcoin e delle criptovalute in genere, e quindi far crescere la domanda dell’asset e la sua conseguente crescita di valore. E anche il possibile calo dei mercati azionari potrebbe dare una spinta alle quotazioni di Bitcoin secondo quanto si legge nel report
“Bitcoin dovrà affrontare i primi venti contrari se il mercato azionario scende, ma nella misura in cui il calo dei prezzi delle azioni fa pressione sui rendimenti delle obbligazioni e incentiva una maggiore liquidità della banca centrale, la criptovaluta potrebbe risultare un beneficiario principale”
Bloomberg nota anche molti fondi istituzionali si stiano spostando parte dei propri investimenti in oro verso Bitcoin o strumenti ad esso correlati, rafforzando la tesi che la valuta digitale possa presto diventare una riserva di valore al pari dell’oro.