Il protocollo di inter-blockchain THORChain ha sospeso i prelievi di Bitcoin (BTC) e Ethereum (ETH), per prevenire un potenziale rischio di insolvenza. Nel frattempo, nelle ultime 24 ore, la crypto RUNE è crollata del -30%.
Summary
THORChain e la sospensione dei prelievi in Bitcoin (BTC) e Ethereum (ETH) per rischio di insolvenza
Il protocollo THORChain ha sospeso i prelievi di Bitcoin (BTC) e Ethereum (ETH) dai suoi programmi di prestito e risparmio (Lending e Savers). L’obiettivo è quello di prevenire un rischio di potenziale insolvenza.
A prendere questa decisione, in realtà, sono stati gli operatori dei nodi del network THORChain. Tali nodi hanno proposto e messo in atto la pausa dei prelievi per un periodo di 90 giorni, così da avere il tempo per trovare una soluzione.
In realtà, i depositi erano stati disattivati un anno fa, poiché la comunità era sempre più preoccupata del rischio.
Su X, a descrivere la situazione THORChain c’è anche l’imprenditore crypto Erik Voorhees, fondatore del crypto-exchange ShapeShift e CEO di Venice.ai.
Voorhees ha spiegato che i debiti rimanenti e le posizioni collaterali di prestito e risparmio sono ora congelati e la community deve trovare un modo per affrontarli. Tuttavia, Voorhees ha aggiunto che essendo THORChain uno dei protocolli più redditizi dell’ecosistema, è molto probabile che esistano più strade da percorrere non cadere in insolvenza.
Non solo, il crypto imprenditore ha affermato che il progetto dei prestiti e i risparmi erano due aggiunte sperimentali a THORChain. Questo significa che tali progetti aggiuntivi hanno fallito, in quanto troppo rischiosi per il protocollo.
Stando a Voorhees, THORChain ha fatto bene col suo protocollo DEX di base, ma ha fallito nel portare avanti questa disciplina in Lending e Savers.
THORChain e la sospensione dei prelievi in Bitcoin e Ethereum: il crollo di RUNE del -30% in 24 ore
Attualmente, il programma di prestito (Lending) di THORChain prevede solo BTC ed ETH, ma i suoi caveau di risparmio (Savers) supportano più asset.
In pratica, potrebbe succedere una situazione di insolvenza se tutti i prestiti e le posizioni dei risparmiatori venissero chiusi e rimborsati esattamente nello stesso momento.
Non solo, un’altra causa di insolvenza potrebbe anche derivare dal calo di RUNE. E infatti, THORChain soddisfa i propri obblighi di prestito coniando RUNE e vendendolo nei pool di liquidità.
Ad ogni modo, nelle ultime 24 ore, RUNE ha registrato un dump di prezzo del -30%. Al momento della scrittura, RUNE vale 2,25$, contro i 3,05$ di ieri.
Tale dump di prezzo di RUNE diventa del -40% rispetto a una settimana fa e del -57% rispetto a un mese fa.
Lo sbarco su Ledger e il modesto successo nella DeFi
Lo scorso ottobre 2024, THORChain sbarcava sul noto crypto hardware wallet di Ledger. E infatti, da quel momento, gli utenti di Ledger hanno cominciato a poter eseguire gli scambi nativi tra BTC e ETH, direttamente sull’app Ledger Live, senza dover passare dai token wrappati o altri servizi centralizzati.
Lanciata nel 2021, THORChain è diventata presto una risposta valida alla crescente domanda di nuove fonti di interoperabilità nel campo della cross-chain.
Non solo, anche nel mondo della DeFi, THORChain ha dimostrato un modesto successo. Stando ai dati di DeFiLlama, il TVL del protocollo è di oltre 266 milioni di dollari.