Le recenti fluttuazioni del mercato delle criptovalute hanno visto Ethereum (ETH) subire un significativo calo di prezzo, un evento che potrebbe essere stato amplificato dai movimenti strategici delle cosiddette “whale”.
Questi grandi investitori, attraverso transazioni massicce, possono influenzare le dinamiche di mercato e contribuire a variazioni di prezzo più marcate.
Summary
Movimenti delle whale e impatto sul mercato per Ethereum
Poco prima del recente crollo, alcune whale di Ethereum hanno effettuato uscite strategiche dalle loro posizioni, intensificando la pressione di vendita. Un esempio rilevante riguarda una whale dormiente che, dopo sei anni di inattività, ha trasferito 77.736 ETH, per un valore di 228,6 milioni di dollari, su Bitfinex.
Questo importo era stato precedentemente ritirato per soli 11,9 milioni di dollari nel gennaio 2019, quando Ethereum aveva un prezzo di 153 dollari per token.
Questi depositi in exchange centralizzati suggeriscono una possibile intenzione di vendita massiva, contribuendo ad aumentare la pressione ribassista sul mercato.
In parallelo, un’altra whale ha effettuato una posizione short su Ethereum con una leva 50x, generando un profitto non realizzato di oltre 30 milioni di dollari. Questa strategia aggressiva ha probabilmente intensificato il ribasso, innescando ulteriori liquidazioni forzate e amplificando il crollo.
Ethereum e la linea di tendenza della regressione logaritmica inferiore
Il recente calo di prezzo ha portato Ethereum nella fascia inferiore della sua linea di regressione logaritmica. Questo canale ha storicamente rappresentato un’importante zona di supporto e resistenza, con ETH che tende a rimbalzare dai livelli inferiori prima di una risalita verso la linea mediana.
A giugno 2024, Ethereum si è avvicinato al limite inferiore di questo canale, suggerendo una possibile continuazione della fase ribassista.
Attualmente, con un prezzo intorno ai 2.526 dollari, il livello di supporto storico a 1.750 dollari potrebbe diventare un obiettivo chiave in caso di ulteriore pressione di vendita.
Se Ethereum riuscirà a mantenere stabilità sopra questo limite inferiore, si potrebbe assistere a un recupero verso i 3.500 dollari, zona intermedia del canale logaritmico.
Tuttavia, un’eventuale rottura al ribasso potrebbe portare ETH a testare livelli più profondi, con 1.200 dollari come possibile target in caso di una correzione estesa.
Cosa aspettarsi dal mercato di Ethereum?
Le recenti azioni delle whale sottolineano la necessità di monitorare attentamente i loro movimenti, poiché spesso anticipano le tendenze del mercato.
Gli investitori dovrebbero prestare attenzione a eventuali nuovi trasferimenti massicci verso gli exchange, che potrebbero segnalare future vendite e volatilità elevata.
Con Ethereum che oscilla in una zona critica, la capacità del mercato di assorbire queste vendite e mantenere i livelli di supporto attuali determinerà la direzione futura dell’asset. Gli investitori esperti continuano a osservare i dati on-chain per individuare segnali di accumulazione o di ulteriore pressione ribassista.
In sintesi, mentre il comportamento delle whale ha contribuito al crollo recente, la reazione del mercato nei prossimi giorni sarà determinante per capire se ETH si trova in una fase di consolidamento o se il trend ribassista proseguirà verso nuovi minimi.