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“Balena” Satoshi‑era converte 35.991 BTC in 886.371 ETH: operazione da circa 4 miliardi di dollari scuote il mercato

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Un wallet etichettato come “Satoshi‑era” ha realizzato uno swap massiccio: 35.991 BTC, valutati circa 4,04 miliardi di dollari secondo CoinMarketCap, sono stati scambiati per 886.371 ETH, stimati intorno ai 4,07 miliardi di dollari in base a CoinMarketCap.

L’operazione, monitorata on‑chain da strumenti di analisi come Glassnode, ha riacceso l’attenzione su liquidità, accumulo e potenziali effetti domino sul prezzo di Ethereum.

Analisi esterne e ricerche di mercato segnalano come spostamenti di capitale istituzionale e da grandi wallet possano avere impatti accentuati sulla profondità dei book nel breve termine Chainalysis, mentre i dati di offerta circolante on‑chain confermano le proporzioni indicate su Etherscan Etherscan.

Secondo i dati raccolti dalla nostra redazione, verificati tramite Glassnode ed Etherscan alle 23:45 CEST del 15 settembre 2025, lo swap risulta riconducibile a flussi netti che hanno attraversato più pool di liquidità; gli analisti di mercato osservano segnali coerenti di riallocazione di capitale da Bitcoin verso Ethereum.

Punti chiave (in breve)

  • BTC ceduti: 35.991 BTC (≈ 4,04 mld USD al momento della rilevazione, dati da CoinMarketCap)
  • ETH ricevuti: 886.371 ETH (≈ 4,07 mld USD al momento della rilevazione, dati da CoinMarketCap)
  • Finestra temporale: 15 settembre 2025 (CEST), prezzo spot riferito alle 23:45 CEST
  • Impatto relativo: 886.371 ETH rappresentano circa il 0,74% dell’offerta circolante di Ethereum, stimata in 120.000.000 ETH (dato on‑chain al 15/09/2025 da Etherscan), mentre 35.991 BTC corrispondono a circa lo 0,18% della supply di Bitcoin, con una circolazione stimata in ~19,65 milioni di unità (dati CoinMarketCap/Etherscan);
  • Flussi collegati: recenti movimenti di BTC verso hot wallet suggeriscono la possibilità di ulteriori acquisti di ETH; per approfondimenti sul concetto di hot wallet vedi la nostra guida interna Hot wallet (glossario).

Cosa è successo (e perché conta)

Secondo i monitoraggi on‑chain, il wallet in questione ha convertito una quota rilevante di BTC in ETH, con uno scarto di valore in linea con la normale slippage di mercato.

L’operazione, valutata intorno ai 4 miliardi di dollari, incide sulla liquidità disponibile e alimenta la narrativa di una rotazione da Bitcoin verso Ethereum nel breve periodo (Chainalysis).

Detto ciò, la reale portata dipenderà dalla persistenza dei flussi e dalla capacità del mercato di assorbirli senza frizioni eccessive.

Il quadro appare più significativo considerando il trend di accumulo da parte di portafogli di grandi dimensioni: gli indirizzi che detengono tra 10K e 100K ETH sono in crescita, con livelli prossimi ai massimi recenti registrati su dashboard di analisi come Glassnode e Santiment.

In questo contesto, segnali di ulteriore concentrazione possono influenzare aspettative e posizionamenti tattici; per dati storici e trend sui grandi detentori vedi il nostro approfondimento Whales ETH: movimenti e trend.

Perché un’operazione del genere può muovere ETH

  • Domanda spot: uno swap di tale portata incrementa la pressione d’acquisto su ETH e può ridurre, anche solo temporaneamente, l’offerta disponibile.
  • Segnale di fiducia: l’allocazione verso ETH da parte di un investitore di grande calibro può attirare ulteriori flussi speculativi.
  • Effetto notizia: l’elevata copertura mediatica genera ulteriore interesse e potenzialmente accentua la volatilità.

Reazione del mercato: accumulo e psicologia

I portafogli contenenti tra 10K e 100K ETH stanno incrementando le proprie posizioni, con livelli che diversi tracker indicano come prossimi a record, contribuendo a rafforzare il momentum percepito.

Tuttavia, la continuità dei flussi e la profondità dei book sugli exchange determineranno l’evoluzione del trend. Va detto che la componente psicologica, in fasi di rally, tende a enfatizzare i movimenti direzionali.

Q3 2025: dove si colloca questo movimento

  • Performance ETH nel Q3 2025: +87,66% (finora, dati riportati da osservatori di mercato come CoinMarketCap)
  • Media storica Q3 (ETH): +9,55% (dati storici pubblicati da diverse dashboard di mercato)
  • Confronto: i rally del Q3 2020 e del Q3 2021 sono stati meno amplificati rispetto all’attuale progressione, evidenziando un’eccezionale performance per il trimestre in corso.

In questo contesto, operazioni fuori scala come quella osservata possono agire da catalizzatore, consolidando un sentiment già favorevole per Ethereum. Eppure, l’elasticità della liquidità e l’eventuale presa di profitto restano variabili cruciali per la traiettoria del trimestre.

Indicatori tecnici: sintesi operativa

Al momento della segnalazione, Ethereum scambia a circa 4.663 USD, rimanendo sopra il supporto tecnico dell’area dei 4.600 USD (CoinGecko come riferimento per il prezzo spot). Gli strumenti tecnici segnalano:

  • RSI (indice di forza relativa): in zona di slancio positivo, segnalando un trend attivo senza condizioni di ipercomprato.
  • MACD (convergenza/divergenza media mobile): la linea MACD si mantiene sopra la signal, sebbene l’istogramma mostri segni di un rallentamento nell’impulso.
  • EMA a 50, 100 e 200 giorni: il prezzo si posiziona al di sopra di queste medie, indicando supporti tecnici progressivi.
  • Volume: 13.770 (dato la cui unità – ad es. migliaia di contratti o transazioni – risulta ancora da confermare, pertanto va interpretato con cautela in comparazioni storiche).

In termini pratici, finché Ethereum mantiene chiusure sopra questi supporti dinamici e non compaiono marcate divergenze ribassiste su RSI e MACD, il quadro rimane costruttivo; una discesa sotto l’area 4.600–4.550 USD potrebbe innescare ribilanciamenti più profondi. Detto ciò, la volatilità intraday può restare elevata in presenza di notizie o volumi anomali.

Implicazioni dei grandi trasferimenti BTC→ETH

  • Offerta/DOMANDA: lo swap ha aumentato la domanda spot di ETH, potenzialmente drenando la liquidità dal lato vendita.
  • Copertura mediatica: l’elevata visibilità del trade favorisce possibili ingressi speculativi e ulteriori accumuli.
  • Rischio di concentrazione: se l’operatore dovesse invertire la rotta, la concentrazione di capitale potrebbe amplificare la volatilità.

FAQ rapida

ETH sopra 4.600 USD è un supporto affidabile?

L’area intorno ai 4.600 USD rappresenta un supporto tecnico importante: la tenuta del prezzo sopra questo livello, unitamente alla posizione sopra le principali EMA e all’assenza di divergenze ribassiste, rafforza il quadro.

In uno scenario ottimistico, si potrebbe assistere a un consolidamento sopra 4.600–4.700 USD; in uno scenario negativo, la perdita di questo livello potrebbe spingere il prezzo a testare medie mobili inferiori e ad aumentare la volatilità.

Quali sono i rischi legati alla concentrazione in una singola “balena”?

La concentrazione di capitale in un singolo operatore amplifica il potenziale impatto del trade: un’eventuale distribuzione rapida della posizione potrebbe innescare vendite a cascata.

È quindi fondamentale monitorare i flussi verso gli exchange e osservare eventuali frammentazioni in differenti indirizzi. Per indicazioni operative su come monitorare i flussi vedi il nostro articolo su come leggere i dati on‑chain Monitoraggio on‑chain: guida pratica.

L’operazione è avvenuta interamente on‑chain o include una componente OTC?

I dettagli completi non sono ancora stati confermati. Lo swap risulta tracciabile on‑chain, ma è possibile che una parte sia stata gestita tramite desk OTC per limitare l’impatto sul book degli exchange. Gli identificativi delle transazioni sono in fase di verifica.

Amelia Tomasicchio
Amelia Tomasicchiohttps://cryptonomist.ch
Esperta di digital marketing, Amelia inizia a lavorare nel settore fintech nel 2014 dopo aver scritto la sua tesi di laurea sulla tecnologia Bitcoin. Precedentemente è stata un'autrice di diversi magazine crypto all'estero e CMO di Eidoo. Oggi è co-founder di Cryptonomist, e di Econique.art. E' stata nominata una delle 30 under 30 secondo Forbes. Amelia è stata anche insegnante di marketing presso Digital Coach e ha pubblicato un libro "NFT: la guida completa'" edito Mondadori. Inoltre è co-founder del progetto NFT chiamato The NFT Magazine, oltre ad aiutare artisti e aziende ad entrare nel settore. Come advisor, Amelia è anche coinvolta in progetti sul metaverso come The Nemesis e OVER.
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