TeraWulf prevede di raccogliere 3 miliardi di dollari di debito per espandere i suoi data center, con il sostegno di Google: questo finanziamento le permetterà di soddisfare la crescente domanda di data center da parte del settore dell’intelligenza artificiale.
Il nuovo progetto mine-to-earn Pepenode, intanto, vola a $1,5 milioni in prevendita: ecco come acquistare un token a basso costo, prima del listing sugli exchange.
TeraWulf raccoglie $3 miliardi per i data center in accordo con Google
La società di cripto-mining TeraWulf (WULF) sta pianificando di raccogliere 3 miliardi di dollari di debito per espandere le operazioni del suo data center in un accordo supportato da Google.
Secondo quanto riportato da Bloomberg, Patrick Fleury, CEO di TeraWulf, sostiene che la società sta collaborando con Morgan Stanley per organizzare il finanziamento, che potrebbe essere avviato già il mese prossimo tramite obbligazioni ad alto rendimento o prestiti con leva finanziaria.
Google, che ha recentemente aumentato il suo sostegno a TeraWulf a 3,2 miliardi di dollari, detiene ora una partecipazione del 14% nella società. Questo supporto ha aiutato la piattaforma cloud di intelligenza artificiale Fluidstack ad ampliare l’utilizzo di un data center gestito da TeraWulf a New York ad agosto.
Altre aziende crypto-native ne stanno seguendo l’esempio, come Cipher Mining, che ha stipulato un accordo simile con Google e Fluidstack questa settimana. Google garantirà inoltre 1,4 miliardi di dollari di obbligazioni legate a tale accordo e acquisirà una partecipazione azionaria in Cipher.
Le azioni di TeraWulf salgono in seguito all’accordo
Le azioni di TeraWulf (WULF) sono aumentate del 12% subito dopo la notizia, raggiungendo un massimo intraday di 11,72 dollari, prima di scendere del 3,7% a 10,97 dollari nelle contrattazioni after-hours, secondo Google Finance.
Le azioni della società sono salite dopo l’annuncio iniziale di agosto, balzando dell’80% nei giorni successivi. TeraWulf ha registrato un anno solido, con un aumento del 94% dei prezzi delle azioni dall’inizio del 2025.
Pepenode: il nuovo progetto mine-to-earn vola a $1,5 milioni in prevendita
Pepenode (PEPENODE) è un nuovo progetto che offre il mining di meme coin tramite una dashboard virtuale, eliminando gli elevati costi iniziali sostenuti dai miner tradizionali. Ogni detentore di PEPENODE inizia con una sala server vuota, che può personalizzare acquistando piattaforme di mining virtuali.
Queste possono essere potenziate utilizzando token PEPENODE, per guadagnare ricompense in PEPE (PEPE) e FARTCOIN (FARTCOIN) oltre ai PEPENODE che hanno estratto.
Al momento, la prevendita ha raccolto oltre $1,5 milioni: per i primi partecipanti è possibile anche sfruttare lo staking, con APY attualmente stimati superiori all’870%.
Per partecipare, basta visitare il sito ufficiale e acquistare il token con ETH, BNB, USDT o con carta di credito/debito.
Per restare aggiornati sul progetto, è sufficiente seguire le pagine ufficiali su X e Telegram.
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