Negli Stati Uniti debutta il primo ETF su Sui, un prodotto a leva firmato 21Shares che amplia ulteriormente l’offerta di strumenti quotati su criptovalute.
Summary
Il nuovo ETF a leva su Sui di 21Shares
L’emittente svizzero 21Shares ha portato sul mercato statunitense il primo exchange-traded product legato al prezzo di Sui, mentre il numero complessivo di ETF crypto continua a crescere rapidamente.
Il 21Shares 2x SUI ETF, con ticker TXXS, è stato approvato per la negoziazione sul Nasdaq. Si tratta di un prodotto a leva che mira a offrire il 200% della performance giornaliera del token Sui.
Inoltre, TXXS rappresenta il 74° ETF crypto lanciato nel 2024 e il 128° complessivo, secondo i dati diffusi da Bloomberg sugli ETP digitali quotati a livello globale.
Strategia, leva e posizione nel mercato
Con questo lancio, 21Shares punta a intercettare la domanda di prodotti che amplificano i rendimenti, in un segmento di mercato che sta diventando sempre più affollato. Proprio il posizionamento aggressivo del nuovo ETF su Sui evidenzia l’interesse crescente verso strumenti derivati basati su asset digitali.
“La diffusione di massa degli asset digitali dipende dalla capacità del mercato di offrire applicazioni semplici della tecnologia“, ha dichiarato Russell Barlow, CEO di 21Shares. Secondo il manager, gli investitori sono pronti a puntare su prodotti che cercano di amplificare i ritorni.
Barlow ha aggiunto che, con questo ETF, la società intende capitalizzare su uno dei progetti che considera vincenti, contribuendo a inaugurare una nuova fase per la tecnologia blockchain, caratterizzata soprattutto dalla semplicità d’uso.
Caratteristiche di Sui e dati on-chain
Sui è una criptovaluta decentralizzata costruita su Ethereum, che utilizza un meccanismo di consenso proof-of-stake. Le transazioni avvengono in modalità peer-to-peer, con maggiore trasparenza e senza intermediari.
Il token nativo di Sui viene impiegato per pagare le commissioni di transazione, partecipare alla governance della rete e per le attività di staking. Questo lo rende centrale nel funzionamento dell’ecosistema.
Secondo il comunicato diffuso giovedì, Sui ha superato i 10 miliardi di dollari di volume DEX a 30 giorni e ha elaborato oltre 180 miliardi di dollari in trasferimenti di stablecoin per il quarto mese consecutivo.
Registro SEC e prospettive per uno spot ETF
Già a maggio, 21Shares aveva depositato presso la SEC una registration statement per un ETF spot su Sui, mostrando un interesse strutturale verso l’asset oltre il solo prodotto a leva.
Nello stesso periodo, la società ha annunciato una “partnership strategica” con il team di Sui per sviluppare collaborazioni di prodotto, report di ricerca e altre iniziative congiunte. Tuttavia, al momento l’attenzione del mercato resta concentrata sul debutto di TXXS.
Rischi e limiti regolamentari degli ETF a leva
Gli ETF a leva sono generalmente considerati strumenti per orizzonti di breve periodo e per trader esperti, poiché l’uso di derivati comporta un rischio elevato e una maggiore complessità nella gestione.
Detto ciò, la U.S. Securities and Exchange Commission ha recentemente fermato il potenziale lancio di ETF con leva 3x e 5x attualmente in pipeline, segnalando un approccio prudente su prodotti estremamente speculativi.
Secondo ETF.com, per lungo tempo la leva 2x era considerata il limite massimo consentito in base alla Rule 18f-4. Alcuni emittenti avevano però ipotizzato un possibile margine interpretativo nella formulazione della norma sui derivati.
In particolare, strutturando i portafogli in modo specifico, speravano di poter utilizzare come portafoglio di riferimento per il test di VaR qualcosa di diverso dall’asset sottostante. La SEC ha chiarito che questa interpretazione non è accettabile, chiudendo di fatto la porta a tali strutture.
Un debutto atipico per un ETF crypto
Il senior ETF analyst di Bloomberg Eric Balchunas ha osservato che è piuttosto raro che il primo ETF basato su una certa criptovaluta sia direttamente un prodotto a leva. Ciò rende il lancio di TXXS un caso peculiare nel panorama degli ETF digitali.
TXXS segna il 74° ETF crypto lanciato quest’anno e il 128° in totale. Inoltre, Balchunas ha affermato in un post pubblicato giovedì su X che si attendono altri 80 ETF di questo tipo nei prossimi 12 mesi, a conferma dell’espansione del segmento.
Operazioni societarie e precedenti lanci di 21Shares
Lo sviluppo di nuovi prodotti avviene mentre il settore vive un’intensa fase di consolidamento. Il mese scorso, la società di trading crypto FalconX ha acquisito 21Shares per una cifra non resa nota.
Nel complesso, l’operazione è coincisa con il lancio, da parte di 21Shares, di un ETF a leva su Dogecoin, a conferma della strategia orientata a prodotti ad alto beta sugli asset digitali più volatili.
Il debutto di TXXS sul Nasdaq rafforza così il posizionamento di 21Shares tra i principali emittenti globali di strumenti quotati su criptovalute, in un contesto regolamentare ancora in evoluzione ma in costante ampliamento di offerta.

