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Larry Sanger, “la blockchain renderà Everipedia molto più efficace di Wikipedia”

Larry Sanger è il fondatore della più importante enciclopedia online, Wikipedia, ma ora lavora anche come Chief Information Manager (CIO) su Everipedia, un wiki basato sulla blockchain che utilizza EOS e un utility token chiamato IQ.

Read this article in the English version here.

Cryptonomist ha avuto la possibilità di intervistare lui e Mahbod Moghadam, il co-fondatore di Everipedia.

Perché avete deciso di utilizzare la blockchain di EOS per il vostro progetto?

EOS è “un bene immobile digitale”. E’ il token che permetterà ai collaboratori di un sito di possedere letteralmente i contenuti che creano. È anche molto veloce. Per questo motivo, EOS è il token ideale per ricostruire l’Internet dei consumatori. Stiamo iniziando con Wikipedia, ma vogliamo che il token IQ sia la chiave di volta per TUTTO quello che le persone fanno online che include la condivisione di informazioni con altri.

Perché non usare la crypto di EOS invece del token IQ?

Il token IQ fare parte del meccanismo di governance del sito. Non solo i contributori hanno la possibilità di possedere i loro contenuti, ma mentre accumulano i token, il loro potere sul sito aumenta. Hanno anche il potere di assegnare più token ad altri utenti che scrivono articoli di valore.

Perché credete che Wikipedia sia “restrittivo”? Non è open source dopo tutto?

Penso che gli aspetti più importanti del software blockchain per poter lavorare in modo trustless siano open source. Questo è in contrasto con il software centralizzato dove tutto è closed source. Almeno con le dApp sulla blockchain, le parti migliori e più succose sono open source!

Ho letto che Everipedia “aggiunge un sistema di incentivi utilizzando bitcoin per incentivare i redattori con token che hanno un legittimo valore monetario”, quindi qual è la differenza con l’utilizzo del token IQ?

È una cosa che abbiamo detto molto tempo fa in un’intervista – anni prima che nascesse il concetto del token IQ. Mahbod stava solo scherzando – è divertente che la vaga previsione si è finalmente avverata!

Come viene controllata l’affidabilità delle informazioni pubblicate su Everipedia?

È la community a farlo, ma hanno alcuni nuovi vantaggi che pensiamo saranno molto efficaci nel dissuadere le informazioni false e lo spam. Quando un collaboratore aggiunge informazioni deve fare lo stake di token, il che significa che mette a rischio i suoi token fino a quando l’informazione non viene approvata. Il che significa che le informazioni false e lo spam costeranno valore agli spammer – questo dovrebbe essere un enorme deterrente che renderà Everipedia molto più efficace di Wikipedia.

Come è strutturato il modello di business di Everipedia?

Everipedia ha un tasso di inflazione integrato nei token. Man mano che la nostra community cresce, pensiamo che questo sarà un modello di business autosufficiente. Everipedia è utilizzato anche per creare pagine per le aziende che le richiedono – si chiamava “Everipedia Plus”.

Wikipedia ha un gigantesco mercato nero di redattori che vengono pagati illegalmente per modificare le pagine di imprese e le società di pubbliche relazioni. Ciò significa che Everipedia potrebbe essere enormemente redditizia. Per le aziende, Everipedia è come una versione migliore di Yelp: non solo una recensione, ma un articolo enciclopedico che fornisce tutte le informazioni disponibili!

Amelia Tomasicchio
Amelia Tomasicchiohttps://cryptonomist.ch
Esperta di digital marketing, Amelia inizia a lavorare nel settore fintech nel 2014 dopo aver scritto la sua tesi di laurea sulla tecnologia Bitcoin. Precedentemente è stata un'autrice di diversi magazine crypto all'estero e CMO di Eidoo. Oggi è co-founder e direttrice di Cryptonomist, oltre che Italian PR manager per l'exchange Bitget. E' stata nominata una delle 30 under 30 secondo Forbes. Oggi Amelia è anche insegnante di marketing presso Digital Coach e ha pubblicato un libro "NFT: la guida completa'" edito Mondadori. Inoltre è co-founder del progetto NFT chiamati The NFT Magazine, oltre ad aiutare artisti e aziende ad entrare nel settore. Come advisor, Amelia è anche coinvolta in progetti sul metaverso come The Nemesis e OVER.
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