HomeCriptovaluteBitcoinHong Kong: volume di scambi degli ETF su Bitcoin inferiore alle aspettative

Hong Kong: volume di scambi degli ETF su Bitcoin inferiore alle aspettative

Il debutto dei nuovi ETF su Bitcoin Spot in Hong Kong ha registrato un volume di scambi inferiore alle aspettative. Non solo, anche il prezzo di BTC è in dump nell’ultimo mese del -11%, scivolando sotto quota 62.000$. 

Hong Kong: il debutto degli ETF su Bitcoin spot sembra essere deludente

Debutto deludente a Hong Kong, luogo in cui da un paio di settimane sono stati approvati i primi ETF su Bitcoin spot e ETF su Ethereum spot. 

E infatti, pare che il volume degli scambi registrato dai nuovissimi Exchange-Traded Fund sulle criptovalute abbia superato di poco gli 11 milioni di dollari, una somma molto inferiore alle aspettative. 

Nello specifico, il volume totale degli scambi per gli ETF su Bitcoin è stato di 8,5 milioni di dollari, mentre gli ETF su Ethereum hanno registrato 2,5 milioni di dollari.

In pratica, per i sei ETF approvati e quotati, le aspettative del loro volume iniziale erano di oltre 100 milioni di dollari. 

D’altronde, facendo un paragone con gli Stati Uniti, nel primo giorno di quotazione degli 11 ETF su Bitcoin spot emessi, il volume totale degli scambi ha raggiunto i 655 milioni di dollari.

Hong Kong e l’approvazione degli ETF su Bitcoin e su Ethereum

Era la seconda metà di aprile, quando Hong Kong aveva dato il via libera alle richieste dei sei ETF su Bitcoin e su Ethereum, confermando la sua corsa per diventare polo regionale per le crypto. 

Nello specifico, i principali gestori dietro agli Exchange-Traded Fund sulle criptovalute a Hong Kong sono China Asset Management insieme a OSL e BOCI International, Harvest Global Investments, Bosera Asset Management e HashKey Capital. 

La loro quotazione però è arrivata in momenti diversi. Ad esempio, gli ETF di Bosera-HashKey Capital hanno iniziato la negoziazione solo oggi, 30 aprile. 

Ecco perché gli attuali volumi di scambi sono considerati come i totali relativi proprio al debutto di tutti e sei gli ETF approvati in Hong Kong. 

Ad ogni modo, le prospettive future dietro all’ETF su Bitcoin spot e ETF su Ethereum spot, rimangono in primis l’attrazione di una nuova ondata di investitori, inclusi quelli provenienti dalla Cina continentale, dove esistono le restrizioni sul commercio di criptovalute. 

Non solo, altri market maker asiatici e i possessori di patrimoni investiti a Hong Kong potrebbero vedere questi strumenti come nuove opportunità di arbitraggio e di diversificazione del portafoglio. 

Il prezzo di BTC sotto i 62.000$

Un altro fattore deludente si riflette anche nel prezzo di BTC e di ETH, entrambe in dump di rispettivamente 11% e 14% nell’ultimo mese. 

E infatti, BTC è sceso sotto i 62.000$, mentre ETH rimane sui 3000$. Al momento della scrittura, BTC vale 61.678$ e ETH 3.046$. 

Guardando il grafico mensile, il prezzo massimo è stato per BTC a quota 72.360$ e per ETH 3.722$. 

Anche il volume degli scambi delle due principali crypto nelle ultime 24 ore, risulta essere in aumento anche se di molto poco. Ad esempio, BTC vede un aumento del +34% mentre ETH del +8,33%. 

Stefania Stimolo
Stefania Stimolo
Laureata in Marketing e Comunicazione, Stefania è un’esploratrice di opportunità innovative. Partendo come Sales Assistant per e-commerce, nel 2016 inizia ad appassionarsi al mondo digitale autonomamente, inizialmente in ambito Network Marketing dove conosce e si appassiona dell’ideale di Bitcoin e tecnologia Blockchain diventandone una divulgatrice come copywriter e traduttrice per progetti ICO e blog, ed organizzando corsi conoscitivi.
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