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Già da tempo Justin Sun aveva annunciato di avere un “progetto segreto” per Tron.
Ora quel progetto ha un nome: Atlas. A rivelarlo è stato lo stesso Sun su Twitter.
Il progetto Atlas è legato all’acquisizione di BitTorrent, per questo è stato rivelato solo ora, ad acquisizione avvenuta.
Di fatto è l’integrazione di BitTorrent e Tron. La Fondazione ha completato l’elaborazione iniziale del progetto e aggiornato la tabella di marcia per i prossimi tre mesi. I dettagli saranno rilasciati entro la fine di agosto.
L’idea sarebbe quella di migliorare il protocollo BitTorrent grazie al protocollo di Tron, per renderlo più veloce e allungare la durata degli swarm, ovvero degli insiemi di nodi che condividono lo stesso torrent.
Inoltre, si vorrebbe anche migliorare l’attuale Altruistic Mode, che consente di riequilibrare la funzionalità di download con l’upload, grazie all’integrazione della rete Tron. In altre parole, l’utente dovrà caricare file più di quanti ne scarica.
In sintesi, la rete Tron funge da protocollo online per il Progetto Atlas.
La Fondazione intende estendere i premi a chi distribuisce torrent infondendo più risorse nell’ecosistema di Torrent.
BitTorrent diverrà pertanto la più grande applicazione sulla rete Tron, cosicché quest’ultima supererà Ethereum nel numero delle transazioni quotidiane gestite, oltre a poter diventare la blockchain pubblica più influente al mondo.
Verrà anche creato un gateway di pagamento per le centinaia di milioni di utenti di BitTorrent in tutto il mondo, in modo che diventino parte dell’ecosistema di Tron.
Alla fine i creatori di contenuti saranno in grado di raggiungere 100 milioni di utenti senza intermediari, grazie alla rete decentralizzata di Tron.
