“Ripple è cinque volte più costoso di Western Union”. E’ questa l’affermazione fatta dal CEO di Western Union, Hikmet Ersek, durante la conferenza “Brainstorm Finance conference“, dove lo stesso CEO ha evidenziato anche altre criticità del progetto di Ripple.
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Già in precedenza Western Union ha mostrato interesse nel settore delle crypto sperimentando il servizio xRapid proposto da Ripple per i propri pagamenti. E, dall’utilizzo di quella tecnologia, pare che la compagnia non abbia tratto alcun beneficio, non riuscendo a battere il proprio sistema, già piuttosto rodato, per quanto riguarda la velocità delle transazioni.
Questa dichiarazione è abbastanza forte anche perché dimostra sia che Western Union potrebbe competere con il sistema di Ripple e addirittura esserne superiore, dimostrando che la rivale non sia così efficiente come struttura.
Pochi giorni fa, MoneyGram ha invece deciso di puntare a Ripple, con un lauto aumento del proprio valore in borsa che, infatti, ha segnato un + 150%.
Certo non è escluso che Hikmet Ersek abbia fatto questa dichiarazione in quanto rivale di MoneyGram e dunque solo per screditare la partnership con Ripple.
Hikmet Ersek ha comunque dichiarato di essere aperto ad ogni possibile tecnologia e alle crypto come metodo di pagamento che in futuro potrebbe andare a sostituire i metodi tradizionali.
