Il settore snobba nuovamente le nuove indiscrezioni riportate ieri da Bloomberg in merito ad una indagine, l’ennesima, nei confronti della pseudo crypto di Facebook, Libra, e così la maggior parte delle crypto testa i supporti di agosto.
Sembrerebbe che anche l’antitrust europea sia accodi a quella americana nell’accusare la moneta digitale di Zuckerberg & Co., un mezzo di pagamento che violerebbe i principi della libera concorrenza.
Scorrendo la lista delle prime 100 crypto a maggior capitalizzazione prevale oltre il 70% il segno positivo, percentuale che aumenta restringendo l’analisi alla Top 25, dove emerge solamente un segno negativo, quello del token Leo che arretra pochi decimali sotto la parità (-0,4%).
Spetta a Ethereum Classic (ETC) lo scettro della migliore di giornata mettendo a segno un rialzo sopra il 15% dai livelli di ieri, riportando le quotazioni ad un passo dei 7 dollari, livelli di metà luglio. Seguono Basic Attention Token (BAT) e Icon (ICX), entrambe sopra il 14%.
Ad oggi, Ethereum Classic, insieme a Bitcoin (BTC) e Monero (XMR), è l’unica delle prime venti capitalizzate a muoversi ai livelli di luglio. Tutte le altre continuano a muoversi tra le sabbie mobili dei supporti degli ultimi mesi. Il quadro della situazione generale viene riassunto osservando la quota di mercato di bitcoin che, nonostante rimanga distante di oltre 2000 dollari dai massimi relativi raggiunti nella prima settimana del mese, con oltre 780 miliardi di capitalizzazione mantiene intatta la dominance.
Tornando sopra i 265 miliardi di dollari, recupera una manciata di punti la capitalizzazione totale, con il bitcoin saldamente al 69%. Ethereum (7,7%) e Ripple (4,3%) difendono i livelli più bassi toccati da inizio anno.
Bitcoin (BTC)
Anche oggi, così come si sta verificando giornalmente nell’ultima settimana, i prezzi di bitcoin oscillano sopra e sotto i 10000 dollari, una condizione di apatia che contrasta con i volumi scambiati – oltre $1 miliardo nelle ultime 24 ore, pari al 58% del totale volumi – sopra la media giornaliera delle ultime settimane. Si tratta di un ndizio utile per capire l’importanza dei livelli attuali.
Una rottura dei supporti creati nell’ultima settimana (area 9500-9800) attirerebbe la speculazione al ribasso e probabilità di rivedere i successivi supporti a 9200 prima e 8800 poi. Dai livelli odierni rimane distante di oltre il 15% la resistenza (area 11900-12000) che tornerebbe ad impaurire gli orsi.
Ethereum (ETH)
E’ un momento delicato per la regina delle altcoin che da sette giorni sta testando la trendline dinamica che mantiene ancora intatto il trend rialzista di lungo periodo.
Per superare questa fase è necessario non andare sotto i 175 dollari, mentre per tornare ad accendere la prima candela della speranza rialzista è importante rivedere i prezzi sopra i 200 dollari nei prossimi giorni.