Ieri Wietse Wind, sviluppatore di XRPLabs, ha comunicato che la testnet di XRPL è stata resettata e che è di nuovo in sincrono con quella di Ripple (XRP).
Please note: the XRPL Testnet provided by @Ripple has been reset (this happens every now and then: a fresh testnet 🎉). I just gave the @XRPLLabs testnet node (wss://testnet.xrpl-labs.com) a reset as well, so it's back in sync with the @Ripple testnet (https://t.co/ML1qFxwgZg)
— WietseWind (🛠+🪝 Xumm @ XRPL Labs) (@WietseWind) August 28, 2019
Con questo reset tutti gli account, i saldi e i parametri della testnet sono stati cancellati, così come i contenuti, motivo per il quale adesso gli utenti potranno utilizzare nuovi account e fare dei nuovi faucet. Ovviamente, per quanto riguarda la mainnet, non ci sono state interferenze di sorta.
In molti hanno pensato e chiesto se questo sia stato fatto in previsione dell’algoritmo di consenso Cobalt che permetterà, come spiegato dal CTO di Ripple David Schwartz, di ridurre la verifica delle transazioni dai 7 secondi attuali a soli 2 secondi.
Non è tardata la risposta ufficiale dai vertici di Ripple e il team leader degli sviluppatori C++ di Ripple, Nik Bougalis, ha commentato su Twitter che non c’è nessun nuovo codice e che è una procedura normale che avviene periodicamente.
No new code; it was just time for a reset. It happens periodically.
— 𝙽 𝙸 𝙺 𝙱 (@nbougalis) August 28, 2019
Questo reset della testnet di Ripple sarebbe quindi una procedura necessaria per la blockchain di Ripple. Di recente proprio XRP è stata elogiata da una banca DSB per essere la soluzione più economica per i pagamenti transfrontalieri.