Crypto Venture Capital dimostra resilienza, riprendendosi da una flessione con 872 milioni di dollari investiti nel febbraio 2023. In generale, le società di venture capital stanno prendendo di mira gli investimenti web3, gamefi, DeFi e DLT durante la ripresa del mercato.
Summary
Il rapporto in merito a Crypto Venture Capital
Secondo un recente rapporto, il mercato di Crypto Venture Capital ha mostrato resilienza durante una recessione, segnalando un potenziale ritorno per il settore nel prossimo futuro.
Nonostante un calo nella seconda metà del 2022, l’anno è diventato il più grande nella storia per il finanziamento di crypto VC con oltre 26,2 miliardi di dollari investiti, rispetto ai 25,1 miliardi di dollari del 2021.
Le prime 300 società globali di criptovalute gestiscono collettivamente 83,9 miliardi di dollari di capitale, con San Francisco che emerge come la città principale per il capitale delle società di criptovalute, seguita da New York City, Hong Kong, Singapore, Austin, Londra e Shanghai.
Sebbene il quarto trimestre del 2022 abbia visto un calo significativo del 77% nei nuovi investimenti in criptovalute rispetto al primo trimestre del 2022, il mercato sembra essere in ripresa.
Nel febbraio 2023 sono stati investiti 872 milioni di dollari in società di criptovalute e blockchain, un aumento del 52% rispetto ai 574 milioni di dollari del gennaio 2023. Il rapporto ha continuato dicendo che gli investimenti in crypto VC continuano a superare i livelli del 2019.
Infatti, confrontando il periodo gennaio-febbraio 2019 con quello gennaio-febbraio 2023, si registra un aumento di 3,1 volte del capitale di rischio investito nel settore, a indicare che l’industria delle risorse digitali sta maturando e attira più capitale istituzionale.
Gli interessi della società di Crypto Capital Venture
Mentre il settore si prepara per l’halving di Bitcoin dell’aprile 2024 e il probabile mercato rialzista delle criptovalute del 2025, le più grandi società di VC focalizzate sulle criptovalute per dimensione del fondo includono A16Z Crypto, Binance Labs, Multicoin, Pantera e Paradigm.
Nel frattempo, Coinbase Ventures, DCG, NGC, AU21 e Animoca guidano il conteggio degli investimenti in criptovalute di tutti i tempi. Le società di criptovalute più attive negli ultimi dodici mesi, secondo il rapporto, sono Big Brain Holdings, Shima Capital, Infinity Ventures, GSR e MH Ventures.
Inoltre, il rapporto cita i dati di Pitchbook, i quali affermano che il primo trimestre del 2023 è sulla buona strada per garantire circa 1,8 miliardi di dollari di nuovo capitale investito, il minimo dal quarto trimestre del 2020.
Tuttavia, il recente aumento degli investimenti nel febbraio 2023 indica una traiettoria positiva verso il secondo trimestre del 2023.
Infine, il rapporto conclude affermando che le società di smart venture stanno scommettendo su Web3, GameFi, DeFi, infrastruttura e tecnologia di registro distribuito (DLT), mentre le valutazioni sono scontate.
Infatti, si prevede che questi investimenti ripagheranno man mano che il mercato si riprenderà e tecnologie come smart contract, registri distribuiti e attività finanziarie tokenizzate continueranno a plasmare il futuro della finanza globale.
L’halving 2024 del Bitcoin sarà cruciale
Come anticipato, a seguito dei guadagni registrati all’inizio del 2023, Bitcoin si trova all’inizio di un “nuovo regime” e il prossimo anno si rivelerà cruciale.
Infatti, man mano che il modo di investire in Bitcoin si allinea ai fondamentali della rete e all’azione del prezzo, i professionisti e gli investitori si preparano per un periodo di crescita esplosiva.
Forse non è ancora chiaro se il prezzo di BTC abbia toccato il bottom, ma per gli investitori di lungo termine il momento di investire è appena iniziato.
Guardando al futuro, il prossimo halving delle block subsidy sarà particolarmente importante, in quanto Bitcoin diventerà, probabilmente, l’asset più forte al mondo.
Se guardiamo i numeri, vediamo che, nella seconda metà del 2022, Bitcoin ha trascorso la maggior parte del tempo nella regione dei $16-20.000, e durante questo periodo è stato scambiato nella fascia inferiore dell’NVT, un segnale di grande valore a lungo termine.
Ricordiamo che NVT sta per ‘Network Value to Transaction Value’. È il rapporto tra la capitalizzazione di mercato in dollari del Bitcoin e il volume medio delle transazioni in dollari degli ultimi 90 giorni che transa on-chain su Bitcoin.
A Febbraio 2023, l’NVT ha superato il fair value. Questo può essere il segnale che ci troviamo in un nuovo regime, le prime fasi di un nuovo bull market.
Tuttavia, nonostante ci siano tutti i segnali tipici di un punto di svolta sul valore e sul sentiment, ciò non vuol dire che i prezzi saliranno vertiginosamente come a gennaio.
Infatti, le prime fasi dei bull market comportano tipicamente un periodo di volatilità di 6-12 mesi e un trend generalmente lento e in ascesa.
