HomeBlockchainCircular Protocol: intervista a Gianluca de Novi per parlare del nuovo progetto...

Circular Protocol: intervista a Gianluca de Novi per parlare del nuovo progetto blockchain

The Cryptonomist ha intervistato Gianluca De Novi, esperto di calcolo ad elevate prestazioni, fondatore di un nuovo progetto di blockchain, chiamato Circular Protocol. 

Gianluca, chi sei e qual è la tua storia?

Ho dedicato tutta la mia vita professionale al settore del calcolo ad elevate prestazioni, lavorando ampiamente su tecnologie convergenti ed esponenziali come VR/XR, AI, robotica e piattaforme su larga scala. Bilanciando i miei ruoli di imprenditore e accademico, sono membro della facoltà presso la Harvard Medical School e la Extension School e ricopro il ruolo di ricercatore/direttore del Medical Device and Simulation Lab presso il Massachusetts General Hospital. Lo scoppio della pandemia COVID mi ha ispirato ad approfondire lo sviluppo di architetture blockchain di livello 1, in particolare per applicazioni decentralizzate nel settore medico e farmaceutico. Il regno del Web 3 ha un potenziale promettente per le organizzazioni che cercano di migliorare la trasparenza per i loro clienti o pazienti. La decisione di creare il mio Layer 1 è stata dettata principalmente dal fatto che la maggior parte delle soluzioni esistenti erano prevalentemente “token-centriche”, rendendo così difficile il loro adattamento in ambito sanitario. Inoltre, ho riscontrato alcune limitazioni intrinseche al design e ho cercato di proporre funzionalità alternative per un’architettura più ottimizzata ed efficiente.

Avete appena lanciato Circular. Che cos’è? Cosa c’è di diverso rispetto agli altri progetti blockchain in circolazione?

Circular rappresenta quella che viene spesso definita un’architettura blockchain di quarta generazione, costruita per correggere le inefficienze di altre architetture Layer 1. Abbiamo incorporato una pletora di funzionalità per ottimizzare l’efficienza della blockchain. Una caratteristica distintiva fondamentale è che Circular Network elabora più blockchain contemporaneamente, impiegando quindi un paradigma altamente parallelo. Abbiamo sviluppato una rete auto-organizzante che mantiene la configurazione migliore per garantire prestazioni ottimali ed equità per tutti i possessori di nodi, indipendentemente dal loro tipo di hardware. Il nostro algoritmo di consenso brevettato elimina la necessità di fare staking ed evita lo spreco di energia. Ci sforziamo di fornire prestazioni di alto livello senza sacrificare la decentralizzazione, evitando così la centralizzazione finanziaria e hardware. La nostra funzione Hyper Block consente agli utenti di scrivere smart contract sia con il codice che attraverso uno strumento visivo.

Parlateci del vostro team. Dove siete situati? 

Il team di Circular sta vivendo una rapida crescita, un segnale incoraggiante per il progetto e per i nuovi partner e utenti che si aggiungono ogni settimana. Siamo nelle prime fasi di questo viaggio e stiamo costruendo una community eterogenea. Il nostro team è composto da sviluppatori, avvocati, esperti di media e comunicazione e imprenditori fin-tech affermati. Mentre la nostra base di sviluppo si trova a Boston, stiamo trasferendo la fondazione, che è responsabile della governance, in Svizzera, con un team distribuito tra gli Stati Uniti e l’Europa.

Qual è il vostro obiettivo con Circular, diciamo tra 1 anno e tra 5 anni? 

Aspiriamo a far crescere il progetto fino a una fase in cui possiamo osservarne l’applicazione in vari settori, in particolare in quello Med-tech e farmaceutico. L’obiettivo è quello di aumentare la trasparenza nello sviluppo e nell’utilizzo di tecnologie e farmaci, nonché di migliorare la sicurezza e la qualità dei servizi – tutti principi fondamentali del Web 3.

Se qualcuno è interessato a partecipare al vostro progetto, cosa deve fare? A chi si può rivolgere? 

Ci sono diversi modi per partecipare al progetto. Il modo più semplice è acquistare la nostra moneta, Circular Coin o CIRX. La whitelist è attualmente aperta sul nostro sito web; la prevendita inizierà il 15 giugno e la vendita il 15 luglio. Oltre a finanziare il progetto e a essere utilizzata in varie transazioni, la nostra moneta darà ai possessori l’opportunità di votare sulle decisioni chiave dello sviluppo. Nel dare vita a questo nuovo importante progetto, la nostra visione è quella di favorirne la massima decentralizzazione e indipendenza. Gli investitori che cercano un percorso di investimento tradizionale possono contattare uno dei co-fondatori tramite i social media o utilizzare il modulo di contatto sul sito web di Circular.

Amelia Tomasicchio
Amelia Tomasicchiohttps://cryptonomist.ch
Esperta di digital marketing, Amelia inizia a lavorare nel settore fintech nel 2014 dopo aver scritto la sua tesi di laurea sulla tecnologia Bitcoin. Precedentemente è stata un'autrice di diversi magazine crypto all'estero e CMO di Eidoo. Oggi è co-founder e direttrice di Cryptonomist, oltre che Italian PR manager per l'exchange Bitget. E' stata nominata una delle 30 under 30 secondo Forbes. Oggi Amelia è anche insegnante di marketing presso Digital Coach e ha pubblicato un libro "NFT: la guida completa'" edito Mondadori. Inoltre è co-founder del progetto NFT chiamati The NFT Magazine, oltre ad aiutare artisti e aziende ad entrare nel settore. Come advisor, Amelia è anche coinvolta in progetti sul metaverso come The Nemesis e OVER.
RELATED ARTICLES

MOST POPULARS

GoldBrick