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STEPN: intervista all’azienda NFT che ti paga per camminare

In occasione dell’ETHCC, un evento importante per la community di Ethereum che si è tenuto a Parigi nel luglio 2023, The Cryptonomist ha intervistato Shiti Rastogi Manghani dell’azienda NFT STEPN.

Manghani è un leader aziendale pluripremiato con 14 anni di esperienza in 11 Paesi nella gestione di progetti multimilionari. 

Attualmente, Manghani è al servizio di Find Satoshi Lab in qualità di Chief Operating Officer, dove supervisiona tutte le iniziative di crescita del marketing e della comunicazione per Find Satoshi Lab e per i marchi che supervisiona. Manghani è un ingegnere elettronico e ha conseguito un MBA in Marketing. 

Ha fondato la propria start-up basata sulla computer vision AI, che è tra le 50 migliori start-up per il benessere nel Regno Unito (al n. 14) e tra le 100 migliori aziende sanitarie del Regno Unito. 

In precedenza, ha lavorato al lancio del braccio digitale del Wall Street Journal in India e alla creazione di marchi potenti presso PepsiCo US. 

Ecco la nostra chiacchierata con Manghani su STEPN, la loro azienda NFT e i prossimi passi.

NFT: come funziona STEPN dell’azienda FSL e quali sono i recenti successi? 

STEPN è l’applicazione leader al mondo per il move-and-earn che fa muovere le persone. L’applicazione utilizza ricompense alimentate da criptovalute per incoraggiare gli utenti a fare esercizio fisico: gli utenti acquistano un token non fungibile (NFT) di una scarpa da ginnastica virtuale, sincronizzano i loro telefoni e ricevono ricompense quando camminano, fanno jogging o corrono. È diventata rapidamente una delle app Web3 più popolari sin dall’inizio, con una community fiorente. La nostra applicazione è stata lanciata nel 2021, nel momento in cui si è conclusa la fase finale del mercato dei tori. 

Mentre gli utenti di altre app Web3 per il play-to-earn sono calati durante il mercato ribassista, la popolarità di STEPN è riuscita ad aumentare, attirando da due a tre milioni di utenti attivi ogni mese. Il mercato è vasto, ma STEPN è di gran lunga il principale operatore del settore e una delle più grandi app del Web3.

La recente partnership di STEPN con Apple Pay è un’importante passo avanti, puoi dirci qualcosa di più a riguardo?

Di recente abbiamo raggiunto una pietra miliare nell’integrazione con Apple Pay, rendendo STEPN la prima app Web3 a farlo. È stato un grande passo per noi, ma anche per l’intero spazio Web3. Grazie a questa nuova integrazione, tutte le transazioni possono essere elaborate senza lasciare l’app. Ciò comporta una maggiore protezione della sicurezza, in quanto i dati delle carte degli utenti non vengono memorizzati in nessuna app.

Quali sono i vostri prossimi passi e obiettivi?

Find Satoshi Lab, il creatore di STEPN, è uno studio guidato dal prodotto che rilascia costantemente nuovi e interessanti soluzioni mirate a risolvere problemi infrastrutturali ed esigenze dei consumatori.

Abbiamo lanciato tre prodotti solidi e robusti: STEPN, DOOAR e MOOAR e recentemente abbiamo annunciato il primo gioco sociale di Web3: GAS HERO. Abbiamo in corso alcuni entusiasmanti concorsi per GAS HERO, tra cui un montepremi di 2 milioni di dollari, i cui dettagli sono disponibili qui.

Come sta andando con DOOAR e MOOAR?

Find Satoshi Labs (FSL) è lo studio madre di STEPN, DOOAR (multichain DEX), MOOAR (marketplace e launchpad NFT multichain) e GAS HERO (il primo social game di Web3).

MOOAR ha recentemente lanciato un prodotto basato sull’intelligenza artificiale che trasforma le idee in NFT, chiamato (GNT – Generative NFT tool), oltre a una delle più grandi collaborazioni con DriP, dove la nostra prima collezione è stata distribuita a oltre 450.000 portafogli.

Sia DOOAR che MOOAR sono prodotti multi-chain e sono strettamente legati al nostro ecosistema FSL. Sono parte integrante della nostra visione di coinvolgere la prossima ondata di 100 milioni di utenti sul web3 che utilizzeranno le nostre applicazioni e i nostri giochi divertenti e piacevoli realizzati da FSL Studio.

In che modo il mercato NFT raggiungerà l’adozione di massa? Quando?

Abbiamo solo scalfito la superficie dell’utilità degli NFT. Quali sono le caratteristiche chiave della loro utilità? Sono: trasparenza, indivisibilità, trasferibilità e interoperabilità. E i loro casi d’uso possono essere di tipo A) Secolare – limitati ai progetti NFT dell’ecosistema – o B) Ampio – con applicazioni per l’umanità in generale.

Esempi di casi d’uso secolari sono lo staking, i benefici esclusivi, la riscattabilità, l’allevamento, l’affiliazione, ecc. Questa è la prima fase. Quando passeremo alla fase successiva di ampia utilità, sbloccheremo il loro vero potenziale con l’autenticazione, la proprietà intellettuale, i beni immobili, i biglietti, le votazioni, le assicurazioni, la musica, ecc.

Man mano che la tecnologia matura, scopriremo altri casi d’uso. Con la crescita dell’utilità, crescerà anche l’adozione. È inevitabile. Dopo tutto, mentre la blockchain getta le fondamenta del web3, gli NFT sono i mattoni delle sue mura.

Amelia Tomasicchio
Amelia Tomasicchiohttps://cryptonomist.ch
Esperta di digital marketing, Amelia inizia a lavorare nel settore fintech nel 2014 dopo aver scritto la sua tesi di laurea sulla tecnologia Bitcoin. Precedentemente è stata un'autrice di diversi magazine crypto all'estero e CMO di Eidoo. Oggi è co-founder e direttrice di Cryptonomist, oltre che Italian PR manager per l'exchange Bitget. E' stata nominata una delle 30 under 30 secondo Forbes. Oggi Amelia è anche insegnante di marketing presso Digital Coach e ha pubblicato un libro "NFT: la guida completa'" edito Mondadori. Inoltre è co-founder del progetto NFT chiamati The NFT Magazine, oltre ad aiutare artisti e aziende ad entrare nel settore. Come advisor, Amelia è anche coinvolta in progetti sul metaverso come The Nemesis e OVER.
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