Nel mese di agosto 2023, il mercato delle crypto ha subito un cambiamento significativo, poiché il volume combinato degli exchange e dei derivati sui DEX è crollato dell’11,5%, raggiungendo i 2,09 trilioni di dollari.
Questo calo ha segnato il più basso volume mensile di exchange combinato registrato nel corso dell’anno, riflettendo l’influenza delle fluttuazioni dei prezzi e culminando nel più grande evento di liquidazioni long dal crollo di FTX.
In particolare, questa performance rappresenta il secondo volume combinato più basso sugli exchange centralizzati dall’ottobre 2020.
In questo articolo, analizziamo i punti chiave e gli sviluppi degni di nota che si sono verificati nel panorama del trading di criptovalute durante questo mese cruciale.
Summary
Calo dei volumi di trading nei crypto exchange: i risultati di agosto non portano belle notizie
I volumi di trading spot sulle borse centralizzate hanno registrato un calo per il secondo mese consecutivo, scendendo del 7,78% per un totale di 475 miliardi di dollari.
Questa contrazione dell’attività di trading a pronti ha segnato il più basso volume mensile di trading spot registrato da marzo 2019.
Per illustrare l’entità del declino, i volumi giornalieri sugli exchange centralizzati hanno raggiunto appena 5,90 miliardi di dollari il 26 agosto, toccando livelli che non si vedevano dal 7 febbraio 2019.
Crollo del volume degli scambi di derivati
Parallelamente al calo dei volumi di trading spot, anche il volume di trading dei derivati sugli exchange centralizzati ha subito una contrazione significativa nel mese di agosto.
Questo settore ha registrato un calo del 12,3%, con un volume di scambi totale di 1,62 trilioni di dollari, che rappresenta il secondo livello più basso dal dicembre 2020.
Di conseguenza, la quota di mercato dei derivati è diminuita per il terzo mese consecutivo, raggiungendo il 77,3%.
Non solo cattive notizie nel crypto report degli exchange di agosto: Huobi emerge, Binance domina e CME trionfa
La notevole impennata di Huobi
In netto contrasto con l’andamento generale del mercato, Huobi è emerso come uno dei protagonisti dell’agosto 2023.
L’exchange ha conquistato la posizione di secondo scambio spot per volume, con un’impressionante impennata del 46,5% del volume di scambi a pronti che ha raggiunto i 28,9 miliardi di dollari.
Questa notevole performance ha segnato il secondo aumento mensile consecutivo dei volumi di scambio per Huobi, dopo il sostanziale aumento del 79,1% del mese precedente.
Inoltre, questo risultato ha spinto Huobi a raggiungere la quota di mercato più alta dall’ottobre 2021, a dimostrazione della sua resilienza e adattabilità in un ambiente di mercato difficile.
Il dominio di Binance in un contesto di declino
Mentre Huobi ha brillato, Binance ha mantenuto la sua posizione di maggiore sede per il trading spot nel mercato delle criptovalute, registrando un sostanziale volume di scambi pari a 183 miliardi di dollari.
Tuttavia, è fondamentale notare che la quota di mercato di Binance è diminuita per il sesto mese consecutivo, scendendo al 38,5% in agosto.
Questo dato ha segnato la quota di mercato più bassa di Binance dall’agosto 2022, evidenziando l’evoluzione del panorama competitivo all’interno del settore degli scambi di criptovalute.
Il trionfo del mercato delle opzioni del CME
Nel mezzo del calo dei volumi di trading dei derivati, il Chicago Mercantile Exchange (CME) si è distinto come un’oasi di crescita.
Il trading di opzioni su Ethereum (ETH) sul CME ha stabilito un nuovo massimo storico in agosto, con un’impennata del 77,0% per raggiungere 365 milioni di dollari.
Allo stesso modo, il trading di opzioni su Bitcoin (BTC) è cresciuto del 18,8%, raggiungendo un volume totale di 872 milioni di dollari.
Nello stesso mese, il volume complessivo degli scambi di derivati sull’exchange è aumentato del 4,51%, raggiungendo i 41,9 miliardi di dollari.
Queste cifre significative riflettono il crescente interesse per il trading di opzioni e la posizione di rilievo del CME come hub per i prodotti derivati.
Conclusione
L’agosto 2023 ha segnato un periodo cruciale per il mercato delle criptovalute, caratterizzato da un calo sostanziale dei volumi di scambio combinati sulle borse centralizzate.
I riflettori si sono accesi sulla notevole performance di Huobi, che è salita al secondo posto tra le borse a pronti per volume.
Nel frattempo, Binance, pur rimanendo il primo operatore, ha dovuto affrontare un calo della quota di mercato.
Nel mercato dei derivati, l’offerta di opzioni del CME ha registrato una crescita impressionante, a dimostrazione delle diverse opportunità offerte dal panorama del trading di criptovalute.
Poiché il mercato delle criptovalute continua a evolversi, è fondamentale per gli operatori del settore e per gli appassionati rimanere in sintonia con queste tendenze e sviluppi.
