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Previsioni sul prezzo di Stellar: XLM punta a una crescita del 24%; QUBE supererà LINK

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L’universo delle criptovalute è attualmente in fermento, in quanto gli utenti iniziano a notare le prestazioni di prevendita di nuovi altcoin come InQubeta (QUBE). Secondo gli analisti, InQubeta potrebbe superare Chainlink (LINK). Nel frattempo, anche altri altcoin come Stellar (XLM) potrebbero potenzialmente crescere del 24% nei prossimi mesi, secondo gli esperti. Mentre Stellar è una criptovaluta incentrata sulle rimesse che si è ritagliata una nicchia di mercato grazie alle sue caratteristiche all’avanguardia, InQubeta è un progetto di criptovaluta lanciato di recente che colma il divario tra le startup in cerca di finanziamenti e i potenziali investitori. 

L’attuale ICO della criptovaluta InQubeta ha registrato una crescita impressionante, che ha suscitato grande attenzione. Il processo di prevendita è attualmente nella sua quarta fase e ha già superato i 3 milioni di dollari di fondi.

InQubeta: aiutare le startup AI a esplorare nuove strade di crescita

InQubeta è una delle migliori criptovalute in cui investire perché consente alle startup che lavorano con l’intelligenza artificiale di dare vita alle loro idee assicurandosi i finanziamenti di cui hanno bisogno. Gli investitori hanno la possibilità di esplorare progetti innovativi di intelligenza artificiale prima ancora che arrivino sul mercato. Questo non solo aiuta i primi acquirenti a ottenere un vantaggio anticipato, ma anche a rimanere davanti alla concorrenza. La piattaforma ha lanciato un asset nativo chiamato token QUBE, che può essere utilizzato per adempiere a tutti gli obblighi transazionali sulla rete. La fornitura del token ERC-20 è limitata a 1,5 miliardi ed è suddivisa tra diversi casi d’uso per sostenere lo sviluppo della piattaforma.

Sebbene il token possa essere acquistato in prevendita, gli acquirenti devono sapere che è previsto un periodo di maturazione di 12 settimane per mantenere i prezzi costanti. Gli utenti potranno accedere ai token acquistati solo al termine del periodo di blocco. 

La principale USP del token QUBE è il suo carattere anti-inflazionistico: l’offerta è controllata in modo tale che le fluttuazioni del prezzo siano minime. Il meccanismo è chiamato modello deflazionistico e si basa sul principio che l’offerta di token sarà sempre inferiore alla domanda. Se l’offerta supera la domanda, viene prontamente ridotta bruciando o distruggendo i token aggiuntivi in circolazione.

InQubeta ha un modello trasparente che consente sia alle startup sia agli investitori di condurre gli affari in modo equo. Le startup devono proporre un’offerta che l’investitore riceverà in cambio della fornitura di fondi. Queste offerte vengono tokenizzate, coniate in NFT e caricate sul mercato NFT di InQubeta. Gli investitori possono valutare le offerte delle startup attraverso il marketplace. Se accettano l’offerta, possono pagarla utilizzando i token QUBE. Questi NFT possono essere frazionari e gli investitori hanno la possibilità di acquistare l’intero asset o una parte di esso. 

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Stellar lancia un nuovo design contemporaneo per il suo sito web

Stellar è uno dei migliori altcoin del 2023 in quanto offre pagamenti in criptovaluta ad alta velocità. Il suo token nativo è XLM, criptovaluta principale della rete Stellar. È alimentata da una blockchain pubblica in cui gli sviluppatori possono trovare gli strumenti per costruire una vasta gamma di soluzioni che possono essere ampliate a livello globale. Secondo gli analisti, il token XLM ha un potenziale di crescita del 24% nei prossimi mesi.

La piattaforma XLM è stata di recente al centro delle cronache per aver lanciato un nuovo design per il suo sito web ufficiale. Il nuovo sito web di Stellar presenta un design elegante e contemporaneo che offre un’esperienza utente migliorata. La Stellar Foundation ha dichiarato che la mossa rientra nella sua strategia di rendere più accessibili le transazioni transfrontaliere. 

TokenShield farà parte del programma BUILD di Chainlink

Chainlink è un livello di astrazione basato su Oracle che consente alle reti blockchain di interagire con feed di dati, soluzioni di pagamento ed eventi, insieme ad estrarre dati fuori dalla catena per il funzionamento fluido di smart contract. Il suo token nativo è LINK, che viene utilizzato per tutte le transazioni sulla rete e può anche essere messo in staking in cambio di ricompense in criptovaluta.

La piattaforma è stata recentemente oggetto di notizie dopo l’annuncio di TokenShield di voler entrare a far parte del programma BUILD di Chainlink. La mossa è probabilmente destinata a potenziare il protocollo di sicurezza di TokenShield e a dare il via a una nuova ondata di soluzioni di sicurezza. Sebbene si tratti di una notizia positiva, LINK rischia di essere superato dal token QUBE, in rapida ascesa. 

Conclusione

Sebbene sia Chainlink che Stellar abbiano i loro punti di forza, sono in ritardo rispetto a InQubeta quando si tratta di guadagnare a lungo termine. Come hanno sottolineato molti analisti, con InQubeta anche i piccoli utenti di criptovalute possono sperare di investire in startup di intelligenza artificiale e costruirsi una fonte di reddito costante. Il modello unico di InQubeta consente di garantire il proprio futuro finanziario e di raccogliere i benefici di un wallet di criptovalute diversificato. InQubeta guadagna punti per il successo della sua ultima ICO, che secondo gli analisti ha dato il via a un’annata ricca di eventi sul mercato delle criptovalute.

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*Questo articolo è stato pagato. Cryptonomist non ha scritto l’articolo né testato la piattaforma.

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