HomeSponsoredBTC si mantiene sopra $28.000 dopo la fake news sull’approvazione dell’ETF Bitcoin

BTC si mantiene sopra $28.000 dopo la fake news sull’approvazione dell’ETF Bitcoin

SPONSORED POST*

La diffusione della notizia, poi rivelatasi falsa, dell’approvazione dell’ETF spot su BTC di iShares/Blackrock ha portato a un balzo dell’8% da parte di Bitcoin, che ha toccato quota $30.000, facendo intendere che, nel momento della reale approvazione, questo è ciò che accadrà.

Parlando di Bitcoin, ha fatto discutere la notizia di pochi giorni fa sull’impennata dell’hashrate che ha raggiunto un nuovo record: a proposito di mining, la prevendita del nuovo progetto stake-to-mine, Bitcoin Minetrix, che lo rende accessibile a tutti, ha superato $1,6 milioni, confermando l’interesse degli investitori nei suoi confronti.

BTC sale grazie alla fake news sull’approvazione degli ETF Bitcoin

Bitcoin mantiene il rialzo dovuto alla fake news relativa all’approvazione degli ETF spot su BTC: oggi è scambiato a $28.484,44, con un +2,04% nelle ultime 24 ore. Ma cosa è accaduto esattamente?

Negli scorsi mesi ci sono state diverse società che hanno fatto richiesta per un ETF spot su Bitcoin, ovvero un Exchange-traded fund, uno strumento finanziario regolamentato, il cui prezzo replica il valore degli asset sottostanti (qui il prezzo spot di Bitcoin).

Accade che Cointelegraph pubblica la notizia secondo la quale la SEC, la Securities and Exchange Commission americana, abbia approvato un primo ETF spot, ovvero quello richiesto da iShares di BlackRock. La stessa società si è però affrettata a smentire queste voci, sostenendo che l’ETF in questione fosse ancora sotto revisione.

Cointelegraph ha dovuto quindi modificare il post su X e inserire, in aggiunta, la chiosa “secondo quanto riferito”.

Intanto questa notizia ha portato il valore di BTC a svettare fino a $30.000 e continua a mantenere, come detto, questa tendenza verso l’alto, mostrando cosa accadrà quando gli ETF saranno effettivamente approvati.

La SEC risponde alla fake news

La risposta della SEC non si è fatta attendere, e infatti l’organo si è rivolto direttamente ai social media, con un monito molto duro: “Fate attenzione a ciò che leggete sul web. La migliore fonte di informazioni relative alla SEC è la SEC stessa”.

Ci sono stati inoltre alcuni osservatori, come Bitfixened, che hanno fatto notare che episodi simili potrebbero portare la SEC a negare l’approvazione degli ETF spot; altri esperti, come gli analisti di Bloomberg, invece mantengono un atteggiamento positivo in merito.

Secondo loro, infatti, ci sono probabilità pari al 90% che gli ETF spot su BTC vengano approvati entro il 10 gennaio del 2024. Il CEO di BlackRock, Larry Fink, ha considerato abbastanza importante questo incidente per determinare quanto sia cresciuto l’interesse degli utenti nei confronti del settore delle criptovalute.

Secondo Fink, in futuro gli asset digitali saranno infatti considerati una risorsa chiave dagli investitori, per far fronte a periodi economici incerti. 

Intanto i miner aumentano la loro attività, aumentando l’hashrate, specialmente in preparazione dell’halving del 2024, che comporterà, se tutto va come al solito, un ulteriore aumento del valore di BTC.

Bitcoin Minetrix è il nuovo progetto stake-to-mine che rende il mining di Bitcoin accessibile a tutti

Tutta la vicenda ha dato una grossa spinta anche a un progetto nuovo come quello di Bitcoin Minetrix, che introduce lo stake-to-mine, mettendo insieme staking e mining e rendendo accessibile a più utenti il mining di BTC.

Lo scopo di Bitcoin Minetrix è infatti quello di permettere a tutti di fare cloud mining di Bitcoin, cosa fino a questo momento impossibile per l’utente classico, visti i costi elevati di energia e attrezzature da affrontare.

Mettendo in stake i token BTCMTX, per generare potere di cloud mining e hashrate, si potranno quindi ottenere premi in BTC: per fare questo basta partecipare alla prevendita in corso e acquistare un minimo di $10 di BTCMTX

I token BTCMTX sono di tipo ERC-20, non negoziabili e vengono sottoposti a burning in cambio di tempo di mining. Il cloud mining funziona così: un utente o più noleggiano o acquistano potenza di calcolo per coprire i costi in termini di energia.

Solitamente questo settore pullula di truffe, ma grazie a BTCMTX l’utente ha la certezza della verifica di Coinsult e la garanzia di un progetto costruito sulla piattaforma più sicura in circolazione, la blockchain di Ethereum.

Il progetto è stake-to-mine anche perché è possibile mettere in stake i token, così da far guadagnare anche ulteriori premi agli utenti e sfruttare un APY interessante. In questo momento la prevendita è nella fase 1 di 10, con un BTCMTX a $0,011, un valore che aumenterà nelle fasi successive e fino a raggiungere $0,0119. 

La prevendita ha superato $1,6 milioni, dimostrando l’interesse degli utenti nei suoi confronti: resta da vedere cosa accadrà con il listing.

*Questo articolo è stato pagato. Cryptonomist non ha scritto l’articolo né testato la piattaforma.

Massimo De Vincenti
Massimo De Vincenti
Laureato in Economics and Business presso l’Università Luiss di Roma, Massimo ha conseguito anche un Master in Amministrazione, Finanza e Controllo. Trader e analista esperto nel campo delle criptovalute e della finanza decentralizzata, è consulente tecnologico appassionato di innovazione ed evoluzione digitale, relatore anche per seminari o approfondimenti tematici nell'ambito fintech e crypto.
RELATED ARTICLES

MOST POPULARS

GoldBrick