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Matrixport prevede un crollo del valore di BTC a 36.739 dollari nonostante il recente rally

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Di recente Bitcoin ha superato un periodo difficile, che lo ha visto scendere sotto la soglia dei 40.000 dollari per la prima volta da dicembre. Il 23 gennaio 2024, il valore della criptovaluta è crollato a circa 38.680 dollari, suscitando preoccupazioni tra gli investitori. Tuttavia, Bitcoin ha mostrato resilienza, riprendendosi rapidamente e superando nuovamente la soglia dei 40.000 dollari.

Nonostante oggi sia scambiato oltre i $42.000, Matrixport Research, un’importante società di analisi, prevede che Bitcoin potrebbe scendere ulteriormente, raggiungendo potenzialmente un livello di supporto di 36.739 dollari. 

Intanto la presale di Bitcoin Minetrix, collegata al mining di BTC, vole oltre $9,7 milioni grazie al nuovo concetto di stake-to-mine, che estende a tutti la possibilità di fare mining. 

Secondo Matrixport Bitcoin crollerà di nuovo

I recenti sviluppi hanno visto il prezzo di Bitcoin crollare fino al livello di supporto di $39.000, sollevando dubbi sull’influenza positiva dell’ETF spot su BTC. Molti analisti ottimisti avevano sperato in una corsa al rialzo dopo l’approvazione dell’ETF. 

L’ultimo rapporto di Matrixport prevede un ulteriore calo temporaneo, con il prezzo di Bitcoin che toccherà il livello di supporto di 36.739 dollari durante il primo trimestre: la notizia è stata resa nota da un post del famoso giornalista crypto Colin Wu, che ha evidenziato diversi fattori che contribuiscono al calo previsto. 

Un fattore chiave è il moderato interesse della Finanza Tradizionale (TradFi) nei confronti degli Exchange Traded Funds (ETF) spot su Bitcoin recentemente approvati. Inoltre, Matrixport ritiene che il calo imminente potrebbe derivare da consistenti prese di profitto da parte degli investitori del Grayscale Bitcoin Trust (GBTC).

Infatti, in seguito all’approvazione degli ETF spot su BTC negli Stati Uniti, Grayscale, uno dei principali gestori patrimoniali, ha spostato attivamente quantità sostanziali di Bitcoin su Coinbase Prime, la piattaforma di custodia dell’exchange Coinbase con sede a San Francisco. 

Per l’esattezza, Grayscale ha depositato altri 9.434 BTC nella piattaforma di custodia, portando il deposito totale, dall’approvazione dell’ETF, a 103.134 BTC, per un valore di 4,23 miliardi di dollari.

Il trasferimento delle partecipazioni in BTC di Grayscale a Coinbase Prime ha innescato reazioni contrastanti all’interno della comunità crypto: anche se alcuni appassionati di criptovaluta vedono questa azione come un disinvestire da BTC, la società ha dichiarato che questi trasferimenti sono destinati alla custodia.

Le previsioni precedenti di Matrixport e il ruolo degli ETF Spot Bitcoin

Le recenti previsioni di Matrixport relative al prezzo di Bitcoin seguono quella fatta in precedenza, secondo la quale BTC sarebbe salito a 50.000 dollari. Secondo la loro analisi, l’approvazione degli ETF spot su Bitcoin avrebbe dovuto costituire una delle principali forze trainanti dietro questo obiettivo di prezzo. 

Tuttavia, nonostante l’approvazione da parte della SEC di diversi ETF spot su Bitcoin il 10 gennaio, l’asset deve ancora raggiungere la soglia dei 50.000 dollari, tanto che Matrixport prevede un possibile calo a 36.739 dollari prima di qualsiasi rimbalzo.

In aggiunta alle dinamiche del mercato delle criptovalute, una serie di ETF spot su Bitcoin appena lanciati ha assistito a deflussi collettivi per la prima volta dall’inizio. In particolare, fondi come IBIT di BlackRock e FBTC di Fidelity hanno faticato a tenere il passo con i deflussi registrati da GBTC di Grayscale. 

I dati compilati dall’analista di Bloomberg Intelligence James Seyffart hanno rivelato un deflusso netto di 158 milioni di dollari sui 10 ETF spot su Bitcoin, incluso GBTC, in un determinato giorno. Questo spostamento dagli afflussi positivi potrebbe essere temporaneo poiché i flussi giornalieri tendono a fluttuare.

Bitcoin resta in ogni caso l’asset per eccellenza e influisce positivamente sulle prevendite a lui collegate: quella di Bitcoin Minetrix supera $9,7 milioni grazie allo stake-to-mine.

Bitcoin Minetrix prosegue bene la sua prevendita superando $9,7 milioni

BTC resta la criptovaluta più importante del settore, per cui attività come il mining sono sempre considerate appetibili, anche se finora a esclusivo appannaggio delle società, con fondi notevoli e personale qualificato.

Bitcoin Minetrix piace agli investitori perché introduce un nuovo concetto, quello dello stake-to-mine, che consente a tutti di accedere a questa pratica, acquistando in prevendita almeno $10 del suo token nativo, BTCMTX, mettendoli poi in stake e guadagnando così token ERC-20 non negoziabili.

Questi token possono essere sottoposti a burning, per ottenere hashrate, potere di mining e, infine, i premi in BTC. Il progetto piace tanto che ha superato $9,7 milioni in prevendita e vede un BTCMTX al costo di $0,0131 al momento. 

Bitcoin Minetrix utilizza inoltre un cloud mining certificato da Coinsult, sicuro e trasparente, che non costringe a emettere depositi in denaro. 

Gli utenti alle prime armi possono inoltre beneficiare di una dashboard molto intuitiva. Gli investitori hanno anche il vantaggio di poter ottenere delle ricompense fornite dallo staking, oggi con un APY del 68%.

Inoltre, chi acquista in prevendita usando ETH può da subito fare staking e stake-to-mine, oppure può scegliere di usare USDT, MATIC, la BNB chain o una carta bancaria, ma in questo caso dovrà aspettare il termine della presale per accedere a queste attività.

Gli esperti ritengono che il token possa fare da 10x a 50x con il listing e proseguire su questa strada, se le condizioni di mercato lo consentono, per cui vale la pena interessarsi alla presale e considerare anche solo la possibilità di investire $10 in BTCMTX.

*Questo articolo è stato pagato. Cryptonomist non ha scritto l’articolo né testato la piattaforma.

Massimo De Vincenti
Massimo De Vincenti
Laureato in Economics and Business presso l’Università Luiss di Roma, Massimo ha conseguito anche un Master in Amministrazione, Finanza e Controllo. Trader e analista esperto nel campo delle criptovalute e della finanza decentralizzata, è consulente tecnologico appassionato di innovazione ed evoluzione digitale, relatore anche per seminari o approfondimenti tematici nell'ambito fintech e crypto.
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