L’Autorità di regolamentazione degli asset virtuali di Dubai sta esaminando strategie per abbattere i costi di conformità delle imprese alle sue direttive, in particolare per quanto riguarda le crypto. Vediamo di seguito tutti i dettagli.
Summary
L’obiettivo della regolamentazione di Dubai: ridurre i costi per le piccole imprese crypto
Come anticipato, il leader dell’Autorità di regolamentazione degli asset virtuali di Dubai ha dichiarato di essere impegnato nella ricerca di soluzioni per ridurre i costi delle piccole imprese operanti nel settore delle crypto.
Durante la Paris Blockchain Week, Matthew White, CEO della Virtual Assets Regulatory Authority (VARA) di Dubai, ha evidenziato il suo impegno nell’adattare il regime normativo alle esigenze di tutte le parti interessate:
“Sto attualmente esaminando diverse opzioni per rendere il nostro regime e le nostre regolamentazioni accessibili a tutti. Una delle principali considerazioni è quella di affrontare i costi di conformità per le entità più piccole.”
Come unico organo regolatore degli asset digitali nell’emirato, VARA ha la responsabilità di supervisionare il settore delle criptovalute, parte integrante del paesaggio economico degli Emirati Arabi Uniti.
Le normative introdotte lo scorso anno da Dubai per le criptovalute sono state generalmente accolte positivamente dall’industria. Tuttavia, alcune preoccupazioni sono state sollevate riguardo ai potenziali oneri finanziari derivanti dalla conformità alle nuove disposizioni.
Secondo le regole, le aziende devono ottenere l’autorizzazione per operare nel paese. Finora, aziende di rilievo come Crypto.com, Deribit e Nine Blocks hanno ottenuto le licenze necessarie per condurre le proprie attività nell’ambito delle criptovalute.
White ha sottolineato le sfide che le imprese più piccole possono affrontare nel soddisfare i requisiti regolamentari:
“Abbiamo notato che molte di esse non dispongono delle risorse necessarie per adeguarsi ai nostri standard. Stiamo esplorando soluzioni come la creazione di strutture in cui i partecipanti di maggiori dimensioni possano sostenere quelli più piccoli, facilitando così l’accesso al mercato.”
Crypto.com ottiene licenza VASP a Dubai
L’Autorità di regolamentazione degli asset virtuali di Dubai ha recentemente assegnato a Crypto.com una licenza di fornitore di servizi di asset virtuali. Consentendo così all’exchange di criptovalute di offrire servizi agli investitori istituzionali nell’emirato.
Eric Anziani, presidente e COO di Crypto.com, ha sottolineato l’importanza di questo passo per la crescita e il successo continuo dell’azienda in un mercato strategico.
Crypto.com sta espandendo ulteriormente la sua presenza in Asia ed Europa, garantendo licenze crypto in varie giurisdizioni.
Inoltre, è stato uno dei primi operatori internazionali a entrare nel mercato di Dubai dopo aver ottenuto l’approvazione provvisoria dalla Virtual Assets Regulatory Authority (VARA) lo scorso novembre,
La scena crittografica di Dubai ha visto un rapido sviluppo dopo la creazione di VARA nel marzo 2022, mirando a supervisionare l’ecosistema di risorse digitali della città e promuovere l’innovazione senza compromettere la sicurezza degli investitori.
VARA ha introdotto un regime normativo completo nel febbraio dello scorso anno, fornendo linee guida chiare per gli operatori crittografici e i fornitori di servizi di asset virtuali interessati a operare all’interno degli Emirati Arabi Uniti.
Nonostante Dubai sembri offrire un ambiente favorevole per le criptovalute, segnalazioni indicano che la regione potrebbe presentare sfide per gli imprenditori del settore.
