HomeCriptovaluteStable CoinTether: ottime news dalla società della stablecoin USDT

Tether: ottime news dalla società della stablecoin USDT

Di recente sono state pubblicate news davvero ottime provenienti da Tether, la società che emette e gestisce la principale stablecoin al mondo (USDT). 

Ieri infatti la società ha pubblicato i risultati economico-finanziari del primo trimestre del 2024. 

Tether news: Il record di profitti per la società emittente della stablecoin USDT

Il report economico-finanziario di Tether Holdings Limited, ed è stato redatto da BDO, una delle principali società di contabilità indipendenti a livello mondiale.

Nel solo primo trimestre del 2024, dal primo gennaio al 31 marzo, Tether ha riportato un utile record pari a 4,52 miliardi di dollari.

Il patrimonio netto totale del gruppo (Tether Group) è salito a 11,37 miliardi di dollari.

Circa 1 miliardo di dollari di quel profitto deriva da profitti operativi netti, generati principalmente dalle partecipazioni nei bond statali statunitensi (i Treasury), mentre il resto proviene da guadagni mark-to-market sulle posizioni in Bitcoin e oro. 

Il primo trimestre del 2024 ha messo in evidenza soprattutto risultati senza precedenti ottenuti da Tether nel possesso diretto o indiretto di titoli del Tesoro statunitense, ora superiori a 90 miliardi di dollari.

Questo significa che più dell’80% delle riserve della stablecoin USDT sono costituiti da bond statunitensi, rendendola una delle stablecoin più sicure al mondo. 

Crypto news: Le riserve della stablecoin Tether (USDT)

USDT è la principale stablecoin al mondo ancorata al dollaro USA, ed è convertibile alla pari in USD in qualsiasi momento al lordo di una relativamente piccola commissione. 

Inoltre è scambiabile in USD su diversi exchange, tra cui Bitfinex, l’exchange crypto che appartiene allo stesso gruppo a cui appartiene Tether e che funge da mercato primario. 

Tether ha in cassa fondi in cash o equivalenti di valore pari o superiore a quello complessivo di tutti gli USDT esistenti in circolazione al mondo. Di questi fondi più dell’80% è costituito da Treasury, i bond statali emessi dal Tesoro statunitense che da qualche tempo hanno un rendimento relativamente elevato a causa dei tassi di interesse elevati. 

Ad oggi la società è in assoluto uno dei maggiori detentori privati di titoli di Stato degli USA, anche se ovviamente viene ampiamente superata da diversi Stati esteri. 

BDO ha confermato che gli USDT emessi da Tether sono garantiti da cash o equivalenti (come i Treasury) per circa il 90% del loro valore complessivo. Il resto delle riserve è costituito da asset non liquidi. 

Il report certifica che Tether al 31 marzo deteneva riserve per i token in circolazione superiori a 110 miliardi di dollari, a fronte di 104 miliardi di valore di mercato complessivo degli stessi token. Quindi al 31 marzo 2024 le riserve di Tether superavano il valore dei token di oltre 6 miliardi di dollari. 

Complessivamente il patrimonio netto della società, escluse le riserve a supporto dei token, è di 11,37 miliardi di dollari.

Gli investimenti

Dato che ormai le riserve della stablecoin USDT superano ampiamente il valore di mercato dei token in circolazione, Tether da un po’ di tempo ha iniziato anche a reinvestire i propri proventi in altre attività. 

In totale al 31 marzo risultava avere più di 5 miliardi di dollari in investimenti strategici, in vari settori come AI e dati, energie rinnovabili, comunicazione P2P e mining di Bitcoin. 

Ormai il Gruppo Tether non è solamente più una società che emette e gestisce una stablecoin, ma un gruppo composto da diverse società attive in diversi settori che si occupano anche di reinvestire i profitti generati con la gestione di USDT. 

Non va dimenticato che i profitti generati dall’investimento in Treasury dei dollari provenienti dagli acquirenti primari di USDT rimangono tutti in azienda, e non vengono mai distribuiti ai detentori di USDT. Questo fa sì che, grazie ai tassi di interesse relativamente alti, la società stia guadagnando molto semplicemente comprando e detenendo bond statunitensi con gli USD che gli utenti le cedono in cambio di USDT. 

Dato che i tassi di interesse rimarranno elevati ancora per molto tempo, forse fino al 2026, Tether continuerà a macinare facilmente profitti fintanto che USDT rimarrà ampiamente in uso sui mercati crypto. 

La cosa più interessante però è che Tether non spende questi profitti, se non in minima parte, ma in genere li investe in altre attività tra cui alcune a loro volta redditizie, come il mining di Bitcoin. Per questo il Gruppo Tether è riuscito a registrare 4,52 miliardi di dollari di profitto in tre mesi a fronte di 1 miliardo di dollari di profitti generati dall’investimento in Treasury. 

Il commento

Il CEO di Tether, Paolo Ardoino, ha dichiarato: 

“Con la prima attestazione del 2024, Tether ha dimostrato il suo costante impegno nei confronti della trasparenza, della stabilità, della liquidità e della gestione responsabile del rischio. Come mostrato in questo ultimo rapporto, Tether continua a frantumare i record con un nuovo benchmark di profitto di 4,52 miliardi di dollari, riflettendo la forza e la stabilità finanziaria dell’azienda. Riportando non solo la composizione delle nostre riserve, ma anche il patrimonio netto del Gruppo pari a 11,37 miliardi di dollari, Tether sta ancora una volta alzando il livello nel settore delle criptovalute in termini di trasparenza e fiducia”. 

Marco Cavicchioli
Marco Cavicchioli
"Classe 1975, Marco è stato il primo a fare divulgazione su YouTube in Italia riguardo Bitcoin. Ha fondato ilBitcoin.news ed il gruppo Facebook "Bitcoin Italia (aperto e senza scam)".
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