HomeNews dal MondoScandalo crypto: lo sviluppatore di Tornado Cash condannato per riciclaggio di denaro,...

Scandalo crypto: lo sviluppatore di Tornado Cash condannato per riciclaggio di denaro, le ultime news 

Crypto news: Alexey Pertsev, lo sviluppatore di Tornado Cash, giudicato colpevole in un caso di riciclaggio di denaro. Nello specifico, la condanna di Pertsev è di 64 mesi di carcere da un tribunale olandese. 

Vediamo di seguito tutti i dettagli. 

Crypto news: Alexey Pertsev, fondatore di Tornado Cash, affronta le conseguenze legali

Come anticipato, Alexey Pertsev, lo sviluppatore di Tornado Cash, è stato condannato per riciclaggio di denaro da un giudice olandese presso il tribunale di S-Hertogenbosch. Il verdetto è di martedì, con Pertsev condannato a 64 mesi di carcere.

Secondo l’atto d’accusa condiviso prima del processo, tra il 9 luglio 2019 e il 10 agosto 2022, Pertsev ha sviluppato un “modus operandi” per il riciclaggio di denaro, avendo almeno sospettato le origini illecite delle transazioni sulla piattaforma Tornado Cash.

L’arresto di Pertsev è avvenuto nei Paesi Bassi nell’agosto 2022, in seguito all’inserimento di Tornado Cash nella lista nera del governo degli Stati Uniti. 

A quel tempo, il Tesoro degli Stati Uniti aveva dichiarato che Tornado Cash era uno strumento chiave del gruppo di hacker nordcoreano Lazarus, collegato a vari furti di criptovalute. Tra cui quelli sulla rete Ronin di Axie Infinity per 625 milioni di dollari.

Il risultato del processo potrebbe influenzare le prossime accuse contro altri sviluppatori di Tornado Cash. 

Roman Storm e Roman Semenov, altri sviluppatori del mixer di criptovalute, affrontano anch’essi accuse di riciclaggio di denaro e violazioni delle sanzioni negli Stati Uniti. Storm sarà processato a settembre, mentre Semenov è ancora in attesa di arresto. 

Negli Stati Uniti, tuttavia, Storm non è accusato di aver riciclato 1,2 miliardi di dollari, a causa delle divergenze nelle leggi statunitensi e olandesi sulla responsabilità personale in questo tipo di presunto crimine.

La difesa di Storm respinta nel caso Tornado Cash

Alla fine di marzo, Storm ha presentato una mozione per respingere tutte e tre le accuse contro di lui. 

Nello specifico sostenendo di non aver gestito un’attività di riciclaggio di denaro e di non aver violato l’International Emergency Economic Powers Act.

La sua difesa ha argomentato che Tornado Cash non costituisce un servizio di custodia e non rientra nella definizione di “istituzione finanziaria”. 

Hanno anche sostenuto che Storm non aveva alcun controllo sul servizio e non poteva impedire ad entità come il Lazarus Group di utilizzarlo. Secondo la difesa, lo sviluppo del codice per il progetto non equivaleva a gestire un’entità di riciclaggio di denaro.

Tuttavia, il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti (DOJ) ha respinto la mozione di Storm. 

In particolare, sostenendo che il servizio è stato annunciato nel 2019 come un mixer e comprendeva un sito web, un’interfaccia utente, una combinazione di smart contract e una rete di “relayer”.

Il Dipartimento di Giustizia ha dichiarato che Storm non può respingere l’accusa sulla base della sua visione contestata del funzionamento del servizio Tornado Cash o della sua versione egoistica del suo intento.

Come riportato, il Tesoro degli Stati Uniti ha aggiunto Tornado Cash alla sua lista di Specially Designated Nationals, vietando di fatto agli americani di utilizzare questo mixer.

Cosa significa che Tornado Cash è sulla lista nera del Dipartimento del Tesoro USA?

Come accennato, il Dipartimento del Tesoro ha emesso un divieto per tutti gli americani di utilizzare il servizio decentralizzato di crypto-mixing Tornado Cash. 

L’Office of Foreign Assets Control (OFAC), responsabile della prevenzione delle violazioni delle sanzioni, ha inserito Tornado Cash nella sua lista Specially Designated Nationals. La quale elenca persone, entità e indirizzi di criptovaluta soggetti a sanzioni. 

Di conseguenza, è proibito a cittadini e entità statunitensi interagire con Tornado Cash o con qualsiasi indirizzo di portafoglio Ethereum legato al protocollo, con possibili sanzioni penali per chi viola la direttiva.

L’analisi della blockchain ha rivelato che decine di milioni di dollari di criptovalute rubate a Ronin hanno transito attraverso Tornado Cash, che è progettato per oscurare l’origine dei fondi. 

In precedenza, l’OFAC ha sanzionato Blender.io, un altro servizio di mixing, accusato dal Dipartimento del Tesoro di aver contribuito al riciclaggio dei proventi di attacchi ransomware, oltre a circa 20,5 milioni di dollari in criptovalute rubate a Ronin.

Alessia Pannone
Alessia Pannone
Laureata in scienze della comunicazione e attualmente studentessa del corso di laurea magistrale in editoria e scrittura. Scrittrice di articoli in ottica SEO, con cura per l’indicizzazione nei motori di ricerca, in totale o parziale autonomia.
RELATED ARTICLES

MOST POPULARS