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VanEck vuole un ETF spot su SOL: vola Base Dawgz, la nuova meme coin su Solana

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Stando a quanto afferma il responsabile della ricerca sugli asset digitali della società, VanEck è la prima, negli Stati Uniti, a richiedere un ETF spot su Solana, dopo essere stata uno dei primi emittenti di ETF spot su BTC.

VanEck ha inoltre specificato che il VanEck Solana Trust dovrebbe essere quotato sul Cboe BZX Exchange, qualora fosse approvato dalla SEC: la richiesta arriva poco dopo che la SEC statunitense ha approvato il lancio degli ETF spot su Ethereum (ETH) negli Stati Uniti, lo scorso ​​23 maggio 2024.

Intanto un token costruito su Solana, Base Dawgz, caratterizzato da natura multi-chain, raggiunge quota $2,2 milioni in prevendita, diventando una probabile meme coin da almeno 10x con il listing.

VanEck richiede un ETF spot su Solana negli Stati Uniti

Matthew Sigel, responsabile della ricerca sugli asset digitali presso VanEck, lo scorso 27 giugno ha annunciato su X che l’azienda ha presentato domanda per un ETF spot su Solana (SOL) presso la Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti.

Il nuovo fondo, chiamato VanEck Solana Trust, mira a capitalizzare la natura decentralizzata, l’elevata utilità e la fattibilità economica di Solana, ha affermato Sigel. Secondo l’esecutivo, il trust è il primo deposito di un ETF spot su Solana negli Stati Uniti.

Fonte: Nate Geraci

Nel post, Sigel ha fornito alcune osservazioni sul motivo per cui l’azienda ritiene che SOL sia una commodity:  “Crediamo che il token nativo, SOL, funzioni in modo simile ad altre commodities digitali come Bitcoin ed Ethereum. Viene utilizzato per pagare le commissioni di transazione e i servizi computazionali sulla blockchain. Come l’ether sulla rete Ethereum, SOL può essere scambiato su piattaforme di asset digitali o utilizzato in transazioni peer-to-peer.”

Nella domanda compilata presso la SEC, VanEck ha specificato che il VanEck Solana Trust dovrebbe essere quotato sul Cboe BZX Exchange, qualora fosse approvato.

Il Solana Trust punta alla crescita

L’obiettivo di investimento del VanEck Solana Trust è riflettere l’andamento del prezzo della criptovaluta Solana, escluse le spese delle operazioni del trust. Il documento afferma che il trust valuterà quotidianamente le sue azioni, utilizzando l’indice MarketVector Solana Benchmark Rate. 

Questo indice è calcolato sulla base dei prezzi forniti dalle piattaforme di trading, che MarketVector considera le cinque principali piattaforme di trading SOL, come determinato dal rapporto di revisione leader del settore CCData Centralized Exchange Benchmark.

La presentazione dell’ETF Solana da parte di VanEck arriva poco dopo che la SEC statunitense ha approvato il lancio degli ETF spot su Ethereum (ETH) negli Stati Uniti il ​​23 maggio 2024. 

L’approvazione ha posto fine a discussioni di lunga data sullo status della criptovaluta ETH, dandole lo status di commodity piuttosto che di titolo. Successivamente, il 19 giugno, secondo quanto riferito, la SEC ha abbandonato un’indagine per stabilire se Ethereum fosse un titolo.

Intanto la prevendita di una nuova meme coin con natura multi-chain, Base Dawgz, supera $2,2 milioni in prevendita e mette le basi per un successo futuro, contando anche su notizie interessanti relative a una delle blockchain sulle quali è costruita, Solana.

Base Dawgz: la nuova meme coin multi-chain raggiunge $2,2 milioni in prevendita

Base Dawgz (DAWGZ) è una nuova meme coin che è stata costruita su Base, ma che poi ha assunto una natura multi-chain, sbarcando su altre blockchain, ovvero Ethereum, Solana, Binance Smart Chain e Avalanche.

Il progetto ha superato $2,2 milioni in prevendita non solo grazie a questo, ma anche al fatto che questo token può contare su reale utilità, grazie allo staking e allo share-to-earn, due elementi che permettono ai suoi utenti di guadagnare un interessante ritorno.

Base Dawgz introduce quindi un meccanismo che consente di guadagnare token DAWGZ semplicemente condividendo i link del progetto sui social, ovvero lo share-to-earn, e tramite il quale gli utenti guadagnano il 10% della somma investita da chi clicca sul loro link.

Per quanto riguarda invece lo staking, del quale ancora non è noto l’APY, a questo meccanismo viene destinato il 20% della fornitura totale di token, una bella fetta che ne fa comprendere l’importanza. 

Viste tutte queste caratteristiche, non sorprende che gli esperti si aspettino almeno un 10x dal listing di DAWGZ.

Chi vuole partecipare alla prevendita di Base Dawgz prima del prossimo aumento di prezzo, può collegare il proprio crypto wallet alla pagina ufficiale del progetto e scambiare token Base, Solana, Ethereum, Avalanche o usare la BNB Chain e inserire il numero di token DAWGZ desiderati. Per chi vuole saperne di più, ecco come comprare Base Dawgz.

Il progetto è molto seguito sui social media, infatti su X ha superato i 4.100 follower e su Telegram i 3.800. Chi vuole restare aggiornato sulle sue evoluzioni può aggiungersi quindi alla community ufficiale di Base Dawgz.

*Questo articolo è stato pagato. Cryptonomist non ha scritto l’articolo né testato la piattaforma.

Massimo De Vincenti
Massimo De Vincenti
Laureato in Economics and Business presso l’Università Luiss di Roma, Massimo ha conseguito anche un Master in Amministrazione, Finanza e Controllo. Trader e analista esperto nel campo delle criptovalute e della finanza decentralizzata, è consulente tecnologico appassionato di innovazione ed evoluzione digitale, relatore anche per seminari o approfondimenti tematici nell'ambito fintech e crypto.
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