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America’s Meme Coin (AMC) sta crescendo in maniera esponenziale nell’ultima settimana, visto che è salita di oltre il 96% e di oltre il 25% nelle ultime 24 ore, raggiungendo quota $0,0000001733.
L’impennata ha portato il token ai massimi storici, spinto a quanto pare dal dibattito presidenziale tra Donald Trump e il presidente Joe Biden ma anche dalla partnership ufficiale del token con Memes.com, il più grande e più influente marchio nello spazio dei meme online.
Se AMC sembra allora il prossimo token pronto a esplodere, una valida alternativa è Pepe Unchained, una meme coin a tema rana che sta andando molto forte nella sua prevendita, avendo superato $1,7 milioni in breve tempo grazie alla sua idea di creare una propria blockchain Layer 2.
AMC sale del 96% in una settimana
Il prezzo di AMC è aumentato del 96% nell’ultima settimana e del 25% nelle ultime 24 ore, attestandosi a $0,0000001733. Il token ha quindi raggiunto i suoi massimi storici, spinto dal dibattito presidenziale tra Donald Trump e il presidente Joe Biden e dalle novità annunciate di recente.
Se da un lato il dibattito è stato un evento importante per la scena politica americana, dall’altro ha avuto conseguenze anche al di fuori della politica, ovvero nel mondo della finanza digitale.
Prima del dibattito presidenziale AMC è salito di prezzo, ma in seguito ha corretto, poiché molti di coloro che hanno acquistato prima dell’evento hanno deciso di trarre profitto e vendere dopo che il token aveva raggiunto il suo nuovo massimo storico.
Molti si chiedono cosa accadrà adesso al token, ovvero se continuerà la sua traiettoria verso l’alto. Esaminando le bande di Bollinger, queste hanno dato vita a un forte ampliamento nelle ultime ore, dando quindi un segnale rialzista.
Nel frattempo, il valore dell’indice di forza relativa (RSI) del progetto mostra una cifra di 68,62, il che suggerisce che i trader stanno effettivamente acquistando nuovamente il token. Tuttavia, l’RSI che si avvicina all’area di ipercomprato suggerisce che un’altra correzione potrebbe arrivare presto.
Allo stesso modo, mostra che AMC ha ancora spazio di crescita prima che i trader reagiscano, ma data l’elevata volatilità dell’asset, è chiaro che gestirlo in questo momento comporta un rischio piuttosto elevato.
Perché avviene l’impennata di prezzo di AMC?
Oltre al dibattito presidenziale tra Donald Trump e il presidente Joe Biden, AMC è riuscita a salire tanto in 7 giorni grazie all’annuncio della sua collaborazione con Memes.com, il marchio più influente nel settore dei meme online.
Questa alleanza strategica segna una pietra miliare significativa nel percorso di $AMC, rafforzando la sua missione di fondere l’innovazione finanziaria con il dinamismo culturale. La collaborazione con Memes.com è infatti destinata ad amplificare la presenza di $AMC nel mondo digitale.
Questa partnership si allinea perfettamente con la visione di $AMC di integrare la criptovaluta con la cultura popolare, rendendo la finanza digitale accessibile per tutti. AMC vuole essere più di un semplice asset, un simbolo della resilienza, della libertà e dell’innovazione americana.
I punti di forza di AMC sono la solida tecnologia blockchain sulla quale è costruita, che garantisce sicurezza e fiducia e il fatto che sia aperta a tutti. Inoltre il progetto può contare su una solida community alla base e sul fattore decentralizzazione, che qui appare più come la filosofia fondamentale del progetto.
Se AMC può puntare a essere il prossimo token a esplodere, è perché ha una roadmap ricca di iniziative che possono accelerarne la crescita come:
- Partenariati strategici: ovvero l’allineamento con progetti e aziende che condividono la visione e i valori di $AMC, amplificandone l’impatto.
- Progressi tecnologici: il miglioramento continuo dell’infrastruttura blockchain allo scopo di aumentare la sicurezza e la scalabilità del token.
- Coinvolgimento della comunità: con l’hosting di eventi dinamici, sessioni AMA (Ask Me Anything) e forum interattivi per mantenere la comunità coinvolta e informata.
- Conformità normativa: esplorare il panorama normativo per garantire che $AMC rimanga un investimento sicuro e conforme per i suoi utenti.
Nell’attesa di vedere quale sarà effettivamente il destino di AMC, gli investitori alla ricerca di una valida alternativa possono esaminare la prevendita di Pepe Unchained, la nuova meme coin con una marcia in più, che ha superato $1,7 milioni e si prepara a fare grandi cose con il listing.
Pepe Unchained: la meme coin Layer 2 supera $1,7 milioni in prevendita
Pepe Unchained, nonostante il recente lancio, si dimostra già essere una delle criptovalute che potrebbero esplodere durante l’estate: infatti ciò che distingue il progetto dagli altri è il suo ambizioso piano di lanciare la propria blockchain Layer 2, per risolvere i problemi di scalabilità che affliggono la Layer 1, in questo caso Ethereum.
Pepe Unchained quindi promette agli utenti di poter effettuare transazioni più veloci ed economiche rispetto a quelle della rete principale di Ethereum, con gas fee molto più basse: per esattezza, sul whitepaper è possibile leggere che la rete sarà 100 volte più veloce di Ethereum ed elaborerà potenzialmente le transazioni in millisecondi.
Il progetto punta in alto dando utilità a PEPU, il token nativo, grazie allo staking, con rendimenti annuali stimati attualmente al 1137%. Tutte queste caratteristiche hanno spinto il progetto in prevendita, nella quale ha superato finora $1,7 milioni, con un token al momento venduto per $0,0081939.
Le previsioni per la meme coin sono molto positive tanto che persino il noto YouTuber ed esperto crypto Jacob Crypto Bury parla di un 10x con il listing:
Per acquistare PEPU basta collegare il proprio crypto wallet alla pagina ufficiale di Pepe Unchained e utilizzare ETH, USDT, BNB o una carta di credito/debito bancaria. Inoltre è possibile mettere subito in staking i token prima del termine della presale, per ottenere in anticipo gli introiti passivi previsti dal progetto.
Per restare aggiornati sulle novità del progetto, è possibile unirsi alla community di Pepe Unchained su X e Telegram.
*Questo articolo è stato pagato. Cryptonomist non ha scritto l’articolo né testato la piattaforma.
