La nuova e recente analisi di Chainalysis rivela che l’Italia ha ricevuto 54 miliardi di dollari in crypto tra luglio 2023 e giugno 2024, posizionandosi tra le principali economie europee del settore, trainata dalla crescita delle stablecoin e della DeFi.
Vediamo in questo articolo tutti i dettagli.
Summary
Con un afflusso di $54 miliardi in crypto, l’Italia scala le classifiche europee, secondo Chainalysis
Negli ultimi anni, l’Italia ha visto un significativo incremento nell’adozione delle crypto, posizionandosi come una delle principali economie europee in questo settore in forte crescita.
Tra luglio 2023 e giugno 2024, l’Italia ha ricevuto 54 miliardi di dollari in criptovalute on-chain, secondo un recente rapporto di Chainalysis, la piattaforma leader nell’analisi dei dati blockchain.
Questo risultato pone l’Italia al sesto posto tra le economie delle criptovalute in Europa centrale, settentrionale e occidentale (CNWE), superando Svizzera e Portogallo.
La ricerca di Chainalysis evidenzia che il mercato europeo delle criptovalute, in particolare la regione CNWE, è diventato la seconda più grande economia mondiale del settore, con un afflusso complessivo di 987,25 miliardi di dollari durante lo stesso periodo.
Questo volume rappresenta il 21,7% delle transazioni globali, rendendo la regione un polo strategico per lo sviluppo e la diffusione delle criptovalute.
L’afflusso di criptovalute in Italia è stato principalmente guidato dall’aumento dell’utilizzo di stablecoin, asset digitali legati a valute fiat come il dollaro statunitense.
Questi strumenti finanziari hanno acquisito una popolarità crescente in Europa per la loro stabilità, facilitando transazioni più sicure in un mercato caratterizzato da alta volatilità.
Tra luglio 2023 e giugno 2024, le stablecoin hanno rappresentato quasi la metà degli afflussi totali di criptovalute nella regione CNWE, raggiungendo 422,3 miliardi di dollari.
L’uso delle stablecoin in Italia riflette una tendenza generale che si osserva in tutta Europa.
Secondo i dati di Chainalysis, le stablecoin hanno registrato una crescita esponenziale in Europa, con un volume di scambi 2,5 volte superiore rispetto al Nord America per transazioni inferiori a 1 milione di dollari.
Questo aumento evidenzia come le stablecoin stiano diventando lo strumento preferito per le transazioni quotidiane e gli investimenti di piccola scala.
Il ruolo delle normative europee
Un elemento cruciale per il futuro del mercato delle criptovalute in Italia e in Europa è l’evoluzione del quadro normativo.
L’Unione Europea ha recentemente introdotto il regolamento Markets in Crypto-Assets (MiCA), che entrerà completamente in vigore a dicembre 2024 e mira a regolamentare i fornitori di servizi di cripto-asset (CASP).
Questo quadro normativo sarà fondamentale per garantire la sicurezza degli investimenti in criptovalute e proteggere i consumatori.
Nonostante alcune incertezze normative, gli esperti ritengono che le nuove leggi europee potrebbero favorire un’adozione più ampia e regolamentata delle criptovalute.
Matthias Bauer-Langgartner, Head of Policy Europe di Chainalysis, ha sottolineato che il MiCA, se implementato correttamente, potrebbe contribuire a promuovere un mercato delle criptovalute fiorente, ma sicuro.
Tuttavia, sarà necessaria una maggiore chiarezza per garantire che tutte le parti interessate possano adattarsi efficacemente alle nuove regole.
Oltre alla crescita delle stablecoin, un altro settore chiave per il mercato delle criptovalute in Europa è quello della finanza decentralizzata (DeFi).
La regione CNWE si è affermata come la quarta economia mondiale per la crescita della DeFi, con un volume di 270,5 miliardi di dollari nell’ultimo anno.
Le borse decentralizzate (DEX) hanno giocato un ruolo cruciale in questo sviluppo, mentre altri settori della DeFi, come i prestiti decentralizzati e gli NFT, hanno visto una crescita più contenuta.
Nonostante alcune fluttuazioni, la DeFi rimane una componente vitale del mercato delle criptovalute in Europa. Inoltre, continua ad attirare investitori grazie alla sua trasparenza e autonomia rispetto ai sistemi finanziari tradizionali.
La spinta della DeFi in Europa e alcune prospettive future
Guardando al futuro, il mercato delle criptovalute in Italia sembra destinato a crescere ulteriormente, alimentato dall’adozione delle stablecoin e dalla continua evoluzione della DeFi.
Tuttavia, molto dipenderà da come il Paese e l’Unione Europea gestiranno le normative emergenti.
Con il MiCA e altre regolamentazioni pronte a entrare in vigore, il settore delle criptovalute dovrà adattarsi a nuovi requisiti, ma potrebbe anche trarre vantaggio da una maggiore fiducia da parte degli investitori e degli utenti.
L’Italia è ora ben posizionata per diventare uno dei principali attori nel panorama europeo delle criptovalute.
Di conseguenza, con una regolamentazione chiara e il continuo interesse per le tecnologie emergenti come la blockchain, il Paese potrebbe consolidare la sua posizione di leader in questo settore in rapida espansione.