La recente flessione nella market cap di Tether (USDT) potrebbe essere semplicemente legata alla pausa stagionale delle festività, afferma Matrixport, suggerendo che il mercato potrebbe riprendere slancio a breve.
Vediamo in questo articolo tutti i dettagli.
Summary
La diminuzione della market cap di USDT non indica necessariamente un mercato ribassista?
Il mercato delle criptovalute ha osservato con attenzione la recente diminuzione del market cap di Tether USDT, la più grande stablecoin per capitalizzazione.
Dal picco di 141 miliardi di dollari raggiunto il 19 dicembre 2024, USDT ha subito un calo del 2,8%, secondo i dati di CoinGecko.
Parallelamente, i volumi di trading giornalieri sono scesi del 64%, passando da circa 154 miliardi di dollari a metà dicembre a 55 miliardi di dollari il 6 gennaio 2025.
Questi numeri hanno sollevato interrogativi tra gli investitori e gli analisti sul possibile significato di questa tendenza.
Tuttavia, la piattaforma di servizi finanziari crypto Matrixport sostiene che sia prematuro interpretare questo calo come un segnale ribassista per il mercato delle criptovalute.
Matrixport ha pubblicato un’analisi sul social network X il 6 gennaio, affermando che il declino di USDT è probabilmente il risultato di un rallentamento delle attività di trading dovuto alle festività natalizie:
“Sebbene la capitalizzazione di mercato di Tether sia diminuita di recente e i volumi di trading siano diminuiti, potrebbe essere prematuro diventare ribassista. Queste tendenze potrebbero semplicemente riflettere la pausa stagionale durante il periodo delle vacanze di Natale. Con l’inizio del nuovo anno, non passerà molto tempo prima di vedere se lo slancio rialzista del mercato riprenderà.”
Secondo Matrixport, un aumento dei volumi di trading delle stablecoin è generalmente un indicatore positivo per il mercato delle criptovalute, poiché riflette un afflusso maggiore di denaro fiat nell’ecosistema digitale.
Al contrario, una diminuzione di questi volumi potrebbe segnalare una fase di consolidamento o una pausa nel trend rialzista. Tuttavia, l’azienda sottolinea che le festività natalizie sono storicamente un periodo di minore attività nei mercati finanziari, inclusi quelli delle criptovalute.
Speculazioni su MiCA e reazioni della comunità
Non solo Matrixport ha evidenziato l’influenza delle festività sul mercato.
Axel Adler, analista di CryptoQuant, il 4 gennaio ha osservato che Bitcoin necessita di un aumento dei volumi di scambio per sostenere un forte impulso rialzista, prevedendo che ciò potrebbe avvenire una volta superato il periodo festivo.
“Il mercato ha bisogno di accumulare più volume di scambi per un movimento significativo”,
ha affermato Adler, suggerendo che l’attuale calma potrebbe essere temporanea.
Nel frattempo, alcune voci hanno collegato il calo della capitalizzazione di mercato di USDT all’entrata in vigore completa del regolamento dell’Unione Europea sui mercati dei crypto-asset (MiCA).
Alcuni rapporti online hanno suggerito che gli exchange di criptovalute europei avrebbero dovuto rimuovere USDT dalle loro piattaforme entro il 30 dicembre 2024.
Tuttavia, queste affermazioni non sono state supportate da indicazioni ufficiali delle autorità di regolamentazione locali.
L’Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati (ESMA), responsabile della supervisione della conformità al MiCA, non ha fornito commenti specifici sullo stato di USDT in relazione alla nuova normativa.
La comunità delle criptovalute ha reagito prontamente a queste speculazioni, etichettandole come FUD (Fear, Uncertainty, and Doubt – Paura, Incertezza e Dubbio).
Molti membri della piattaforma X hanno criticato i rapporti che suggerivano un imminente delisting di USDT dai principali exchange europei. Un osservatore del settore ha infatti scritto:
“Tutte le ‘notizie’ sul delisting di Tether USDT dai principali exchange di criptovalute globali a causa della legge MiCA dell’UE erano solo FUD.”
La realtà del mercato europeo
Nonostante le voci, il trading di USDT è proseguito senza interruzioni significative in Europa. Exchange come Binance hanno confermato che USDT rimarrà disponibile sulle loro piattaforme fino a nuovo avviso.
Alla fine del 2024, Binance ha dichiarato:
“Continueremo a supportare USDT e monitoreremo attentamente gli sviluppi regolamentari.”
Il fatto che Coinbase abbia delistato USDT non è direttamente collegato alle normative europee, ma rientra in una serie di decisioni strategiche proprie dell’exchange.
Altri operatori nel mercato europeo non hanno seguito la stessa strada, suggerendo che non vi è una pressione regolamentare immediata per rimuovere USDT dalle piattaforme di trading.
Come sappiamo, Tether USDT gioca un ruolo cruciale nell’ecosistema delle criptovalute come principale stablecoin utilizzata per facilitare gli scambi e offrire un rifugio dalla volatilità tipica del mercato crypto.
Una diminuzione temporanea della sua capitalizzazione di mercato o dei volumi di trading può avere effetti sulle dinamiche di liquidità. Tuttavia non necessariamente indica un cambiamento fondamentale nelle condizioni di mercato.
La fiducia degli investitori in USDT rimane solida, nonostante le periodiche preoccupazioni riguardo alla trasparenza delle riserve di Tether.
L’azienda ha intrapreso diverse iniziative per migliorare la trasparenza, inclusa la pubblicazione di rapporti di attestazione delle sue riserve da parte di revisori indipendenti.