Secondo una recente analisi di Nansen, per ora le politiche del nuovo Presidente USA Donald Trump stanno giovando ai mercati crypto, ma solo indirettamente.
L’analisi infatti svela che le cose sono un po’ diverse da come previsto, e da come promesso, ma allo stesso tempo stanno comunque aiutando in generale l’economia USA ed i mercati crypto.
Summary
Le politiche di Donald Trump
L’analisi dedica un intero lungo capitolo alle politiche di Donald Trump, a poco più di dieci giorni dal suo insediamento come nuovo Presidente USA.
Tali politiche vengono definite “non crypto”, perché le sue prime azioni esecutive e le sue varie dichiarazioni pubbliche sono caratterizzate da un generico approccio pro-business, e non specificatamente rivolto ai mercati crypto.
In particolare l’analisi di Nansen si sofferma sulla deregolamentazione e sugli stimoli all’attività del settore privato.
Sottolinea come la nuova amministrazione stia cercando di supportare alcuni settori chiave definiti “prioritari”, come l’intelligenza artificiale, le energie fossili, l’industria automobilistica, la difesa, la produzione, ed all’interno di questi ci inserisce anche il settore crypto e la finanza in generale.
Non si tratta però di politiche di sussidio, ma volte a facilitare consorzi e iniziative del settore privato rimuovendo gli ostacoli normativi e consentendo regimi fiscali preferenziali. In particolare, cita l’ormai celebre “Progetto Stargate“, dedicato in particolare alle aziende private che si occupano di intelligenza artificiale.
L’analisi di Nansen però sembra concentrarsi maggiormente sulle politiche di deregolamentazione, ed in particolare su alcune misure avviate nella prima settimana tra cui la revoca della moratoria sulla costruzione di impianti per l’esportazione di GNL.
Scrivono:
“Queste iniziative e il loro impatto generale sono positivi per l’economia statunitense, anche se alcune probabilmente impiegheranno anni per avere un impatto sull’economia, nonostante la concorrenza intellettuale di potenze geopolitiche come la Cina”.
Trump e i mercati crypto
L’analisi sottolinea come il Crypto Executive Order rilasciato giovedì sia stato seguito solamente da un’azione di prezzo deludente da parte di Bitcoin e del resto del mercato crypto.
Anzi, sospetta che si sia verificata la classica dinamica del “buy the rumors, sell the news”, di fatto deludendo molti investitori e speculatori alle prime armi.
Afferma che i mercati crypto ora paiono sazi, tanto da essere diventati più reattivi al sentiment negativo che non alle notizie positive.
A tal proposito però aggiunge che la volatilità potrebbe generare qualche opportunità di acquisto su livelli di prezzo più interessanti, e che invece ci sia bisogno di buone notizie per tornare rialzisti, come quelle legate alla modifica normativa che dispensa le banche dal versare capitale per la custodia di criptovalute.
Infine ritengono che l’impatto sui mercati crypto delle recenti decisioni della Fed sia stato sostanzialmente neutrale.
L’analisi di Nansen
Questa analisi di Nansen è stata redatta dalla Principal Research Analyst di Nansen, Aurelie Barthere.
Nansen è una nota società di analisi blockchain, e nello specifico l’obiettivo di Barthere era quello di esplorare le principali narrazioni attualmente protagoniste dei mercati crypto.
Oltre alle narrative legate a Trump, ha individuato anche quelle relative al progetto AI cinese DeepSeek, che ha innescato una forte svendita di azioni tecnologiche sulle borse USA, la posizione della Fed sui tagli dei tassi, e sul ritorno della narrativa del “buy-the-dip”.
A proposito dell’AI, secondo Barthere sarebbero necessari solidi guadagni dei titoli tecnologici per ripristinare la fiducia, dato che la narrazione riguardante l’intelligenza artificiale sui mercati si è indebolita.
Per quanto riguarda l’ipotesi buy-the-dip, ovvero approfittare della discesa dei prezzi per acquistare, l’analista di Nansen fa però notare che ad esempio BTC ha fatto segnare svendite intraday molto superficiali e brevi, tanto che poi si è ripreso. Per questo afferma che la volatilità potrà generare nei prossimi giorni qualche buona opportunità di acquisto, a livelli più interessanti di quelli attuali.
Oltretutto afferma che il mercato crypto sul medio-lungo periodo sembra ancora rialzista, quindi anche se il sentiment a breve termine sembra negativo, quello più a lungo termine pare rimasto positivo.
In particolare da questo punto di vista evidenzia la sempre maggiore adozione delle criptovalute da parte delle istituzioni, ed il fatto che una regolamentazione più semplice per il canale di distribuzione bancario consentirà di portare sui mercati crypto una nuova categoria di clienti.