La settimana dal 18 al 24 agosto 2025 si annuncia decisiva per i mercati finanziari e in particolare per il settore crypto. Tra il simposio di Jackson Hole, i dati macro da UK e Canada, i flussi record sugli ETF Bitcoin ed Ethereum e i movimenti on-chain, gli investitori si preparano a giorni di alta volatilità.
Summary
Jackson Hole: tutti gli occhi su Jerome Powell, il mercato crypto attende
Il momento clou sarà il discorso di Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, al simposio di Jackson Hole del 23 agosto alle 04:00 CEST.
I mercati attendono segnali sulla traiettoria della politica monetaria USA:
- Un tono restrittivo (inflazione persistente, tassi alti più a lungo) rafforzerebbe il dollaro USA e potrebbe penalizzare asset rischiosi come Bitcoin (BTC) ed Ethereum (ETH).
- Al contrario, un discorso più accomodante aprirebbe la strada a tagli dei tassi e spingerebbe crypto e azioni.
Storicamente, i discorsi di Powell a Jackson Hole hanno sempre innescato forti movimenti su valute e mercati globali. Anche il 2025 non farà eccezione.
Inflazione e geopolitica: UK, Canada e Ucraina sotto i riflettori
Il 20 agosto saranno pubblicati i dati sull’inflazione UK (attesa al 3,6% YoY) e sul CPI canadese (previsto al 2%).
Questi numeri peseranno sulle decisioni di Bank of England e Bank of Canada:
- Inflazione più alta = banche centrali più aggressive.
- Inflazione più bassa = spazi di manovra per politiche accomodanti.
Sul fronte geopolitico, il vertice del 18 agosto tra Donald Trump e Volodymyr Zelenskiy a Washington potrebbe cambiare il sentiment globale. Una tregua in Ucraina darebbe ossigeno ai mercati; nuove tensioni rischierebbero di spingere al rialzo energia, valute e crypto.
ETF Bitcoin ed Ethereum: afflussi record
Il settore degli ETF continua a macinare numeri impressionanti.
- Il BlackRock Bitcoin ETF (IBIT) ha registrato afflussi netti per 888 milioni di dollari nella settimana al 15 agosto, con un AUM vicino a 80 miliardi.
- L’ETF ETHA di BlackRock su Ethereum ha segnato un record giornaliero con 519,8 milioni di dollari (114.000 ETH) di afflussi.
In totale, gli ETF Ethereum hanno attratto 2,91 miliardi in una sola settimana, quasi triplo rispetto a Bitcoin.
Questo conferma la crescente fiducia istituzionale in Ethereum, alimentata dal restaking, dalle Layer 2 e dall’espansione della DeFi.
Anche ETF su Solana (SOL) e altre altcoin mostrano progressi, ma il duello BTC vs ETH resta il barometro principale degli investitori.
Derivati e volatilità: calma apparente prima della scadenza
Nei futures su Bitcoin al CME, l’open interest è sceso a 138.000 BTC, minimo degli ultimi quattro mesi. Un segnale di riduzione della leva speculativa.
Diverso il quadro per le opzioni Deribit, in scadenza il 22 agosto: molte posizioni si concentrano su strike tra 100.000$ e 110.000$ per BTC, il che potrebbe scatenare volatilità a breve.
Intanto i funding rate sui perpetual restano leggermente positivi, segnalando un sentiment rialzista, anche se il momentum si sta raffreddando.
Analisi on-chain: Ethereum e Layer 2 brillano, Bitcoin sotto pressione
I dati on-chain mostrano un quadro misto:
- Arbitrum ha raggiunto i 3,39 miliardi di dollari di TVL, massimo annuale, grazie al boom DeFi e allo yield farming su Layer 2.
- Invece, Glassnode segnala un aumento dei depositi Bitcoin sugli exchange, storicamente un indicatore di possibili pressioni di vendita.
Sul fronte stablecoin:
- Tether (USDT) ha emesso oltre 1 miliardo di nuovi token su Ethereum il 15 agosto.
- USDC ha aumentato la supply di 2,9 miliardi a luglio, portando l’offerta complessiva a 67,5 miliardi.
La liquidità in stablecoin continua quindi a crescere, rappresentando carburante potenziale per futuri rally crypto.
Trend settoriali: DeFi in espansione, NFT e RWA sotto osservazione
- DeFi: crescita di TVL su Arbitrum, Base e Optimism, con utenti sempre più orientati a soluzioni Layer 2.
- NFT e gaming: volumi bassi, ma collezioni come BAYC e marketplace come Blur resistono.
- RWA (Real World Assets): protocolli come Ondo Finance portano bond e asset tradizionali on-chain, intercettando l’interesse istituzionale.
Outlook della settimana: tre fattori chiave
Gli investitori dovranno monitorare tre variabili principali:
- Powell a Jackson Hole – determinante per capire la direzione della Fed.
- ETF Bitcoin ed Ethereum – i flussi istituzionali restano il motore della liquidità.
- On-chain e stablecoin – segnali misti tra fiducia (liquidità crescente) e rischi (depositi BTC sugli exchange).
Conclusione: mercato crypto pronto ad esplodere?
La settimana del 18-24 agosto 2025 sarà dominata da Powell, dai dati macro e dai flussi istituzionali sugli ETF.
La crescita della liquidità tramite stablecoin ed ETF, insieme al boom delle Layer 2, evidenzia basi solide per il mercato crypto. Ma l’aumento dei depositi di Bitcoin sugli exchange e l’incertezza geopolitica invitano alla cautela.
In sintesi: il mercato è carico di potenziale, ma i prossimi giorni diranno se assisteremo a una nuova gamba rialzista o a una fase di consolidamento.