Nelle ultime 24 ore l’andamento del prezzo di Solana e XRP ha avuto una leggera flessione, quello di Bitcoin no.
Potrebbe sembrare che Bitcoin stia sovraperformando Solana e XRP, ma ad un’analisi più approfondita la situazione si complica, tanto da portare ad affermare che le cose stanno in maniera leggermente diversa.
Summary
L’andamento di Bitcoin a confronto con Solana e XRP
Per prima cosa occorre sottolineare che nelle ultime 24 ore praticamente il prezzo di Bitcoin non si è quasi mosso, anche perchè sui mercati crypto un +0,4% va considerato irrilevante, dato che è estremamente comune.
In realtà però la situazione di Bitcoin è cambiata giovedì scorso, quindi conviene prendere in considerazione in particolare il movimento negli ultimi sette giorni, pari a +4,6%.
Da notare anche che negli ultimi trenta risulta essere in discesa dell’1%, ma attorno alla metà agosto aveva fatto registrare i massimi storici. Rispetto ai massimi storici attualmente è a -7%, e rispetto ad inizio anno è solamente a +24%.
Il punto è che a partire da giovedì scorso si è riportato stabilmente sopra i 113.000$, ma non ha dimostrato di avere la forza di poter puntare nuovamente ai 112.000$.
Anzi, non è ancora riuscito nemmeno a raggiungere i 117.000$, sebbene l’attuale stazionamento attorno ai 116.000$ vada considerato ancora decisamente ottimo.
È possibile che gli manchi un po’ di slancio per iniziare una nuova bullrun, e riportarsi sopra i 120.000$ alla ricerca di nuovi massimi, e potrebbe anche esserci una spiegazione.
Infatti sia le borse USA che l’oro sono ai massimi, e questo potrebbe aver attratto capitali sulle borse tradizionali a scapito di quelle crypto. Qualora il rally delle borse USA, e soprattutto dell’oro, dovesse terminare, sarà molto interessante capire se ci sarà una fuga di capitali, anche piccola, dai mercati tradizionali verso i mercati crypto.
La pressione di vendita di BTC sugli exchange crypto rimane vicina ai minimi dell’attuale ciclo, pertanto in caso di incremento significativo della pressione di acquisto potrebbe esserci un nuovo rally del prezzo.
L’andamento di Slana
Il prezzo di Solana nelle ultime 24 ore è sceso del 2,4%.
In altre parole, sta sottoperformando Bitcoin.
Su Solana però bisogna fare un discorso più ampio, perché le cose sono decisamente più interessanti di quello che sembra.
Innanzitutto negli ultimi sette giorni è a +16%, quindi in realtà sta ancora sovraperformando di molto Bitcoin, in particolare da giovedì scorso.
Inoltre negli ultimi trenta giorni il guadagno sale al 28%. Tuttavia è a -18% dal massimo storico, e solo a +27% da inizio anno.
Il fatto è che dopo il boom di gennaio, quando toccò il nuovo massimo storico sopra i 290$, c’è stata una forte correzione, durata fino ad aprile.
Già a fine aprile ci fu però un primo rimbalzo, seguito poi a luglio da un secondo.
Ad agosto è iniziato un terzo rimbalzo che potrebbe persino essere ancora in corso.
Questo terzo rimbalzo è iniziato poco sopra i 160$, e nel giro di poco più di un mese ha portato il prezzo sopra i 242$. Si tratta di un rimbalzo decisamente consistente, ma visto che i precedenti erano durati più o meno altrettanto, c’è la possibilità che stia per terminare.
Il calo delle ultime 24 ore comunque non è nemmeno lontanamente sufficiente per affermare che il rimbalzo sia concluso, tuttavia si aggiunge al fatto che anche i due precedenti erano durati solo poco più di un mese.
Analisi del prezzo di XRP
XRP perde quasi il 2% da ieri.
Tuttavia è a +5% negli ultimi sette giorni.
In altre parole, in realtà sta performando più o meno come Bitcoin negli ultimi giorni, sebbene con tempistiche leggermente differenti.
Infatti negli ultimi trenta giorni perde il 2,4%, in linea con Bitcoin, mentre da inizio anno è a +45%, nettamente più di BTC.
Va però ricordato che è ancora a -21% dai massimi storici, registrati a gennaio 2018, quindi sul lungo periodo sta performando decisamente peggio di Bitcoin.
L’andamento del prezzo di XRP nel corso del tempo tende ad essere mediamente molto più stabile di Bitcoin, o di Solana, tanto che quest’anno, dopo aver superato i 2$ a dicembre 2024, non è praticamente mai sceso sotto questa soglia, se non per un brevissimo momento.
Anzi, di fatto da gennaio sta lateralizzando all’interno di un’ampia fascia compresa per l’appunto tra 2$ e 3,5$, anche se in effetti fino a giugno aveva lateralizzato quasi sempre sotto i 3$, mentre da luglio in poi la lateralizzazione si è spostata su una fascia più alta compresa tra 2,7$ e 3,5$.
Tendenzialmente, escludendo le bolle o mono-bolle, il prezzo di XRP va a periodi, ovvero alterna periodi di lateralizzazione ad altri periodi di lateralizzazione all’interno di fasce più alte o più basse. Solo le bolle, o le mini-bolle, gli danno ogni tanto dei veri e propri scossoni.
