Rebrand ufficiale, raccolta ambiziosa e focus su staking: l’ex AgriFORCE Growing Systems adotta il nome AVAX One e mette sul tavolo un piano da 550 milioni di dollari per costruire una tesoreria crypto quotata sul NASDAQ, interamente incentrata su AVAX. Stando a comunicazioni societarie diffuse di recente, l’iniziativa intende creare un ponte operativo tra la finanza tradizionale e l’ecosistema Avalanche, aumentando la permeabilità tra i due mondi. Aggiornamento al 24 settembre 2025: la notizia rimane al centro del dibattito tra operatori institutionali e crypto-native.
Secondo i dati raccolti da analisti di mercato, operazioni di raccolta e conversione in asset on-chain con dimensioni simili hanno storicamente richiesto tra 3 e 9 mesi per completare le tranche principali e avviare staking su larga scala. Gli analisti di settore osservano inoltre che la qualità delle politiche di custodia e la trasparenza sui costi influiscono in modo misurabile sulla capacità di attrarre capitali regolamentati.
Summary
Il fatto: rebrand e raccolta da 550 milioni di dollari
AVAX One nasce dal rebrand di AgriFORCE Growing Systems. La società punta a detenere oltre 700 milioni di dollari in AVAX, destinando la maggior parte dei token ad attività di rendimento sulla rete Avalanche, con l’obiettivo di generare flussi di cassa ricorrenti. In questo contesto, la logica è lineare: accumulare asset e metterli al lavoro tramite staking e opportunità di yield, mantenendo attenzione alla scalabilità operativa.
Target raccolta: 550 milioni di dollari, come è strutturata
- 550 milioni di dollari: obiettivo complessivo di raccolta
- 300 milioni di dollari: PIPE azionaria (soggetta ad approvazione degli azionisti)
- 250 milioni di dollari: strumenti equity-linked futuri
Governance e advisor
- Matt Zhang: presidente del consiglio
- Jolie Kahn: CEO
- Advisory board co-presieduto da Anthony Scaramucci e Brett Tejpaul
Perché conta: liquidità, prezzo e adozione istituzionale
Una tesoreria quotata che acquista e fa staking di AVAX può diventare un canale diretto per capitali istituzionali. Se eseguita, la strategia aggiunge domanda stabile sul mercato spot e maggiore liquidità all’ecosistema, con potenziali effetti sul prezzo. In effetti, l’esposizione pubblica potrebbe rendere più accessibile l’accesso a AVAX per operatori regolamentati. Va ricordato che Avalanche, secondo i dati di CoinGecko, vanta oltre 6,2 miliardi di dollari in asset staked (dato consultato e aggiornato al 24 settembre 2025), evidenziando l’importanza della rete.
Tuttavia, la rilevanza dell’iniziativa dipenderà da trasparenza, tempistiche di esecuzione e regime di disclosure. Il mercato osserverà attentamente costi, rendimento netto dopo le fee e la qualità dei processi di custodia. Detto ciò, l’esecuzione coerente con le best practice di governance e controllo sarà un fattore determinante.
Chi c’è tra gli investitori
Secondo la società, più di 50 investitori istituzionali e crypto-native hanno partecipato o manifestato interesse, fra cui ParaFi, Galaxy Digital, Digital Currency Group, Kraken, FalconX, Borderless Capital, Republic Digital, Cypher Capital e HashKey Capital. Eppure, sarà la continuità degli impegni a medio termine a confermare la profondità del supporto.
Come opererà la tesoreria crypto su AVAX
AVAX One prevede una strategia combinata di staking e gestione delle opportunità di yield sull’ecosistema Avalanche, con particolare attenzione al rischio, alla liquidità e ai controlli. In questo perimetro operativo, l’allocazione mira a bilanciare rendimento atteso e solidità esecutiva, con framework interni orientati alla compliance e alla resilienza tecnica. La strategia prevede:
- Staking nativo della maggioranza dei token
- Liquid staking e fornitura di liquidità
- Ottimizzazione MEV e altre strategie di rendimento
Obiettivi operativi dichiarati
Il management indica l’ambizione di essere cash flow positive fin dall’avvio e di reinvestire i rendimenti per accrescere il valore patrimoniale netto. È inoltre allo studio l’onboarding di fintech su Avalanche per abilitare applicazioni compliant rivolte a utenti professionali. In parallelo, è previsto un set di metriche per monitorare l’efficienza delle strategie e la tenuta operativa nel tempo.
Contesto: ETF, tokenizzazione e alternative quotate
L’iniziativa si inserisce nella corsa alla finanza on-chain e nella tokenizzazione di asset reali. Diversi asset manager stanno esplorando veicoli regolamentati per asset digitali e strumenti quotati che offrano esposizione indiretta ai token.
AVAX One propone un modello distintivo: una tesoreria quotata specializzata su un singolo asset di rete, analogamente a società quotate con esposizione Bitcoin, ma focalizzata sull’universo Avalanche e sullo staking come generatore di rendimento. Detto ciò, il posizionamento resta legato alla maturità dell’ecosistema e alla capacità di attrarre flussi consistenti.
Numeri chiave a colpo d’occhio
- 550 milioni di dollari: obiettivo di raccolta complessivo
- 700 milioni di dollari: target dichiarato di AVAX da detenere
- 50+: investitori coinvolti o indicati dalla società
- Avalanche: rete con asset in staking per oltre 6,2 miliardi di dollari
Rischi e incognite
- Regolamentazione: cambiamenti nelle regole su staking ed emissione di strumenti quotati potrebbero influire sui rendimenti.
- Volatilità: cali di prezzo di AVAX o riduzione delle ricompense di rete potrebbero erodere la performance.
- Concentrazione: l’esposizione su un singolo asset comporta il rischio di governance in caso di forte accentramento dei token.
- Operatività: è essenziale assicurare una custodia sicura, una gestione efficace del MEV e la continuità tecnica dei validatori.
- Liquidità: potrebbe verificarsi un mismatch tra il lock-up dello staking e le richieste del mercato pubblico.
Cosa osservare nelle prossime settimane
- La chiusura e le tempistiche definitive della raccolta (sia per il PIPE che per gli strumenti equity-linked)
- Ulteriori dettagli relativi a custodia, validatori e politiche di rischio
- Trasparenza su fee, rendimento netto e criteri di allocazione
- Eventuali filing regolamentari e aggiornamenti destinati agli azionisti