Le mosse di Grayscale sul suo trust basato su ZEC stanno influenzando il prezzo Zcash ad oggi, in un contesto di forte volatilità e segnali tecnici di possibile inversione.
Summary
Perché il prezzo di Zcash è sceso del 32% dai massimi annuali?
Zcash (ZEC), uno dei principali asset del settore delle criptovalute orientate alla privacy, mercoledì 26 novembre scambiava a circa 503 dollari, in calo dai massimi dell’anno. A questi livelli, la capitalizzazione di mercato del token è scesa intorno a 8,29 miliardi di dollari, rispetto al picco annuale di 11,4 miliardi.
La debolezza recente arriva dopo un forte rally degli ultimi due mesi. In questo periodo ZEC è stato tra i token più performanti del comparto, spinto anche dalle aspettative legate alle iniziative di Grayscale. Tuttavia, la fase di rialzo intenso sembra ora lasciare spazio a prese di profitto diffuse.
Che cosa cambia con la conversione del trust ZEC di Grayscale in ETF?
Grayscale ha depositato presso la SEC il modulo S-3 per consentire la conversione del proprio veicolo d’investimento ZEC in un exchange-traded fund. Il prodotto, denominato Grayscale Zcash Trust (ticker: ZCSH), è stato lanciato come private placement nel 2017, a un anno dal debutto del protocollo nel 2016.
Nel comunicato, Grayscale ha sottolineato che il filing S-3 rappresenta una tappa cruciale verso il lancio dei primi ETP basati su ZEC. Inoltre, il trust applica un expense ratio del 2,50% e gestisce attualmente quasi 200 milioni di dollari in asset.
La società ha già portato a termine con successo la conversione di vari trust in ETF su altre criptovalute, tra cui Bitcoin, Ripple e Solana. Detto ciò, la trasformazione di uno strumento da private placement a ETF ne amplia l’accessibilità, poiché consente anche agli investitori non qualificati di ottenere esposizione al sottostante tramite il mercato regolamentato.
Come ha reagito il mercato ZEC alla domanda S-3 di Grayscale?
Curiosamente, il prezzo del token ha registrato una flessione anche dopo l’annuncio del deposito del modulo S-3. In teoria, la prospettiva di un ETF quotato dovrebbe favorire maggiore domanda potenziale. Tuttavia, i dati indicano che la spinta positiva legata alle aspettative potrebbe essere già stata scontata nelle settimane precedenti.
Nei due mesi antecedenti, infatti, ZEC aveva messo a segno una delle migliori performance del comparto. Il movimento rialzista è iniziato proprio dopo la comunicazione di Grayscale sul lancio del trust dedicato a questo asset, innescando un forte interesse speculativo.
Inoltre, le metriche on-chain mostrano un’accelerazione nell’utilizzo delle funzionalità di privacy del protocollo. Secondo dati elaborati da Zechub, la quantità di monete schermate è salita oltre 4 milioni, partendo da un livello inferiore ai 3 milioni solo pochi mesi fa.
L’analisi tecnica del prezzo di ZEC indica un possibile ritracciamento?
La struttura grafica su timeframe settimanale evidenzia una lunga fase di congestione tra giugno 2022 e settembre di quest’anno. In quel periodo, il prezzo si è mosso in un intervallo relativamente ristretto, con supporto in area 15 dollari e resistenza nei pressi di 77 dollari.
Secondo l’impostazione della Dow Theory, questa fase può essere interpretata come accumulazione, tipicamente caratterizzata da volumi contenuti e bassa volatilità. Successivamente, il movimento successivo rientra nella cosiddetta fase di “markup” descritta anche dalla Wyckoff Theory, in cui la domanda tende ad accelerare.
In effetti, verso fine settembre il token è passato in pochi giorni da livelli inferiori a 50 dollari fino a un massimo storico di circa 742 dollari. Detto ciò, dopo un rialzo così verticale, i segnali di esaurimento del trend diventano più probabili, soprattutto in presenza di pattern grafici di inversione.
Quali scenari per il prezzo ZEC dopo il rally e l’arrivo dell’ETF?
Gli ultimi sviluppi suggeriscono che il mercato si stia spostando verso la fase di distribuzione prevista dalla Dow Theory. Questo stadio è tipicamente associato a una crescente pressione in vendita, con molti investitori che iniziano a realizzare i profitti accumulati durante la fase di rialzo.
Sul grafico giornaliero, ZEC ha inoltre disegnato una figura di doppio massimo, considerata dagli analisti un classico schema di inversione ribassista. È in questo contesto che si inserisce il tema del prezzo Zcash oggi, con il sentiment che sembra più cauto nonostante la narrativa positiva legata al potenziale ETF.
L’analisi dei livelli tecnici basati sui ritracciamenti di Fibonacci fornisce alcuni possibili target in caso di ulteriore correzione. Il primo obiettivo significativo si colloca in area 380 dollari, corrispondente al 50% del movimento di crescita recente.
Quali sono i livelli chiave secondo il ritracciamento di Fibonacci?
Uno scenario considerato plausibile dagli analisti è un arretramento dei prezzi verso la zona del 50% di ritracciamento, con il mercato che potrebbe reagire in modo emotivo a eventuali vendite aggressive. In questo caso, non è escluso un vero e proprio sell-off legato al panico.
Un cedimento deciso dell’area dei 380 dollari aprirebbe la strada a ulteriori discese, con il successivo livello tecnico identificato intorno a 295 dollari, in corrispondenza del ritracciamento di Fibonacci al 61,8%. Tale soglia costituirebbe un test importante per capire la tenuta del trend di lungo periodo.
Nel complesso, lo scenario attuale combina l’effetto annuncio dell’ETF con una fase matura del ciclo rialzista secondo le principali teorie di analisi dei trend. Gli investitori dovranno quindi monitorare con attenzione sia l’evoluzione regolamentare del prodotto di Grayscale sia la risposta del mercato sui supporti tecnici chiave.

