Secondo WU Block, le domande sulle criptovalute nel corso del 2025 hanno mostrato pattern ricorrenti tra i principali modelli di intelligenza artificiale interrogati sugli stessi quesiti.
Summary
Metodologia del sondaggio delle domande sulle criptovalute più chieste tramite modelli AI
Per individuare le domande più poste sulle criptovalute, sono stati interpellati diversi modelli AI con una query identica: quali sono state, nel 2025, le tre domande più frequenti poste dagli utenti sul mondo crypto.
Per ridurre l’effetto di risposte omologate basate su ricerche in tempo reale, è stato esplicitamente richiesto ai modelli di non effettuare web search né citare articoli specifici, ma di rispondere in base ai pattern di discussione di lungo periodo.
Le tre domande chiave emerse dal sondaggio sulle criptovalute
Dalle risposte aggregate, emergono tre assi principali: quanto può durare l’attuale fase di mercato, se esiste ancora vero Alpha per gli investitori retail e se i progetti oggi in voga sono sostenibili o strutturalmente estrattivi.
Inoltre, ricorrono con forza temi come la distinzione tra bull market e bear market, la scelta dei settori e asset da privilegiare nel 2025, il ruolo degli ETF e il peso dei flussi istituzionali.
Le priorità degli utenti secondo ChatGPT
Il modello ChatGPT mette al centro tre macro interrogativi: quanto può ancora correre il bull market e se Bitcoin sia vicino al picco, se esista ancora Alpha reale in questo ciclo e come possano guadagnare gli utenti ordinari, infine se i progetti e settori di punta abbiano reale capacità di lungo periodo o nascondano meccanismi di estrazione strutturale.
In sintesi, questo modello riflette una prospettiva più vicina ai trader, strutturando le preoccupazioni in una catena logica: ciclo, opportunità di extra-rendimento, rischio di essere dalla parte sbagliata dell’asimmetria informativa.
Focus su halving, bull/bear ed ETF nello scenario di Grok
Il modello Grok si allinea maggiormente ai temi caldi dei social, partendo da una domanda centrale: dopo l’halving di Bitcoin, il mercato è in fase rialzista o ribassista.
Inoltre, gli utenti chiedono quali asset o settori crypto siano più interessanti per gli investimenti nel 2025 e come stiano andando gli ETF spot Ethereum, con particolare attenzione allo stato degli afflussi di capitale istituzionale.
Perplexity AI: prezzo, truffe e quadro regolatorio
Perplexity AI restituisce un quadro simile a una sintesi da motore di ricerca, concentrandosi su tre direttrici: andamento futuro del prezzo del Bitcoin nel 2025, modalità per riconoscere ed evitare truffe crypto e impatto combinato di ETF e sviluppi regolamentari sul mercato.
Detto ciò, emerge una forte attenzione alla protezione dell’investitore, con domande su sicurezza, compliance e prevenzione delle frodi, oltre che sull’ovvia curiosità legata ai possibili scenari di prezzo.
Claude: timing, credibilità dei progetti e gestione del rischio
Il modello Claude appare più prudente rispetto ad altri: gli utenti chiedono se sia il momento giusto per comprare o vendere Bitcoin o Ethereum, se uno specifico progetto sia affidabile o al contrario una truffa, e come i nuovi arrivati possano iniziare a investire nel settore gestendo il rischio.
Tuttavia, il filo conduttore è la gestione prudenziale: timing operativo, due diligence sui token e costruzione di una strategia di ingresso che riduca l’esposizione a perdite improvvise.
Gemini 3: valore reale, regolamentazione e traiettorie tecnologiche
Gemini 3 porta la discussione su un piano più industriale e tecnologico. Le principali domande riguardano quali progetti crypto abbiano reale valore applicativo nel mondo fisico (RWA), come le politiche regolatorie attuali e future possano incidere sulla sicurezza patrimoniale personale e quale traiettoria tecnologica sia destinata a prevalere tra Ethereum L2, Solana e combinazioni tra intelligenza artificiale e crypto.
Inoltre, un ulteriore set di quesiti verte sulla fase di mercato (bull o bear), sui settori e asset con maggiore potenziale nel 2025 e su come l’evoluzione della regolamentazione influenzi sicurezza e decisioni di investimento.
Differenze tra modelli: posizionamento e profondità delle risposte
Il fatto che i vari modelli non abbiano prodotto la stessa top 3 suggerisce differenze di posizionamento e contesto. ChatGPT interpreta il mercato attraverso una lente orientata al trading; Grok segue da vicino le narrazioni social legate a halving, cicli e ETF; Perplexity sintetizza i grandi temi di prezzo, regolazione e truffe.
Parallelamente, Claude privilegia un approccio più cauto, fondato su timing operativo, credibilità dei progetti e controllo del rischio per i nuovi utenti; Gemini enfatizza invece percorsi di settore e traiettorie tecnologiche di lungo periodo, incluse RWA e scelte tra L2, Solana e crypto guidata dall’intelligenza artificiale.
Ruolo delle capacità dei modelli e convergenza dei temi
Un elemento secondario ma rilevante è che le differenze di capacità tra modelli incidono sulla nitidezza delle risposte. I sistemi più avanzati riescono di norma a rendere un singolo tema più concreto e strutturato, mentre quelli meno sofisticati tendono a rifugiarsi su macro-argomenti condivisi come prezzo, regolamentazione e truffe.
Nel complesso, le principali domande frequenti sulle crypto nel 2025 convergono su tre grandi filoni: posizionamento nel ciclo, modalità di profitto e confini del rischio. In un mercato ad alta volatilità e guidato da narrative forti, capire se ci si trovi in fase rialzista o ribassista influenza quasi tutte le decisioni successive.
Cicli, opportunità e gestione del rischio per gli utenti crypto
Le ricorrenti domande sui cicli di mercato crypto e sulle strategie per generare profitti emergono man mano che il settore matura e diventa più affollato: gli utenti passano dal chiedersi se esistano opportunità al domandarsi dove si trovino e se siano ancora accessibili, con attenzione a Alpha, selezione dei settori e impatto dei capitali istituzionali tramite strumenti regolamentati.
Al tempo stesso, le preoccupazioni su truffe, credibilità dei progetti, sicurezza degli asset e conformità regolatoria riflettono una realtà strutturale: rendimenti potenzialmente elevati a fronte di forte incertezza. Detto ciò, il comportamento tipico dell’utente crypto sembra seguire una sequenza ricorrente: prima giudicare il trend, poi cercare le opportunità e infine delimitare il rischio.

